Da lunedì 17 settembre iniziano le operazioni per installare telecamere di videosorveglianza nel territorio della Valpolcevera. Saranno in tutto 69 gli impianti e l’ubicazione è stata concordata con la Questura di Genova che ha fornito agli uffici comunali della Sicurezza i luoghi più bisognosi di monitoraggio. Tra le vie ci sono anche zone dove attualmente non è possibile accedere a causa del crollo del ponte Morandi e dove – quindi – le telecamere verranno installate in un secondo tempo. Al progetto hanno lavorato, oltre che il Settore Sicurezza, anche gli uffici e l’assessorato comunale all’Informatica.
“Si tratta di un’operazione che avevamo promesso ai cittadini e che sono particolarmente soddisfatto di poter attuare – sottolinea l’assessore alla sicurezza del Comune di Genova Stefano Garassino – Le telecamere perseguono un duplice obiettivo: aumentare il senso di sicurezza da parte della cittadinanza e aiutare le Forze dell’Ordine nella indagini qualora vengano commessi reati. A fine settembre contiamo di poter annunciare l’installazione di altri 30 impianti di videosorveglianza in tutto il territorio del Comune di Genova tenendo conto delle indicazioni e delle richieste dei cittadini. In due anni arriveremo a raddoppiare le telecamere che attualmente sono in tutto 340”.