Alle 11.36 di venerdì 14 settembre tutti i genovesi potranno ricordare le vittime del crollo del ponte Morandi osservando un minuto di silenzio, esattamente a un mese dalla tragedia che ha sconvolto il capoluogo ligure portando con sé la morte di 43 persone. Nella stessa giornata poi alle 17.30 è prevista una manifestazione in piazza De Ferrari, dove, accompagnati dalle note dell'orchestra del Carlo Felice, cittadini e rappresentanti delle istituzioni ricorderanno i nomi di quanti sono stati inghiottiti dalle macerie del ponte crollato.
"Abbiamo deciso di celebrare la ricorrenza tutti insieme, con quell’unità di cuori, di intenti e di spirito che abbiamo vissuto in questo lungo mese - spiegano Toti e Bucci. Ci troveremo in piazza per ricordare le vittime, ma anche per ribadire che vogliamo che questa emergenza venga superata e che quelle morti non siano vane. CI saranno tutti i protagonisti di quelle giornate, volontari e vigili del fuoco, tutti coloro che in quei giorni si sono adoperati per mitigare le sofferenze della città, con le testimonianze anche di coloro che soffrono di questa situazione, che hanno dovuto abbandonare le loro case.Molti artisti da Tullio Solenghi a Luca Bizzarri, ma anche il Carlo Felice con la sua musica, daranno il loro contributo”. “La città risponderà al meglio, come è nella tradizione di questa terra, con le sue migliori energie, con lo spirito di Genova - commentano Toti e Bucci - come del resto ha fatto nei giorni successivi alla tragedia, dimostrando a tutti la forza, l'orgoglio e la solidarietà di cui da sempre è capace. È una iniziativa di tutta la città, che deve e vuole coinvolgere tutti. Un modo per dire all’Italia e al mondo che dopo il dolore e il lutto, è arrivato il momento della ripartenza, della rinascita".
Ad accompagnare i momenti di raccoglimento ci saranno anche le sirene delle navi e le campane delle chiese, che suoneranno a lutto, tutte insieme.
Dopo il raduno di piazza De Ferrari verrà anche celebrata, alle ore 19.00, una messa nella cattedrale di San Lorenzo, alla quale è invitata a partecipare tutta la cittadinanza.
A margine della presentazione di queste iniziative i numerosi giornalisti presenti hanno chiesto al sindaco Marco Bucci di fare il punto sulle priorità che ora si trova ad affrontare, che il primo cittadino ha individuato nella necessità di trovare soluzioni abitative per tutti gli sfollati, obiettivo che sarebbe traguardabile entro fine settimana, visto che le famiglie ancora senza una soluzione ad oggi sarebbero una ventina sulle circa 250 totali. Altra priorità poi è quella di consentire rapidamente agli sfollati di rientrare nelle proprie abitazioni per recuperare effetti personali, e con il via libera della procura ai sensori di monitoraggio per il moncone di ponte che minacci a via Fillak e via Porro, le operazioni potrebbero prendere presto il via:
Presente alla conferenza stampa anche il presidente della Regione Giovani Toti, il quale è stato interpellato sulle numerose polemiche nate tra lui e i ministri del Movimento 5 Stelle Di Maio E Toninelli. "Non mi importa delle polemiche, ha risposto Toti, per me l'importante è iniziare presto i lavori. Se qualcuno ha soluzioni migliori di quelle trovate da noi le tiri fuori", e poi "Con il progetto di Renzo Piano, che offrirà a Genova bellezza e sicurezza, ci sono le condizioni per lavorare in fretta".