I Sindaci dei Comuni dei distretti socio-sanitari delle valli Polcevera, Scrivia, Stura e del Ponente genovese hanno incontrato, ieri, nella sede di ANCI Liguria, l’assessore regionale alla Sanità Sonia Viale, per affrontare l’emergenza sanitaria legata al crollo del ponte Morandi. Presenti, oltre all’assessore e vicepresidente della Regione Liguria, il vicepresidente vicario ANCI Liguria Rosario Amico, il vicedirettore Luca Petralia, il commissario straordinario di A.Li.Sa. Walter Locatelli, i distretti e le aziende sanitarie ed ospedaliere coinvolti. Al termine dell’incontro ha salutato i Sindaci il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi, che ha annunciato l’imminente emanazione da parte del Governo di due decreti urgenti a sostegno del territorio, prima dell’avvio dell’iter della Legge di Stabilità.
L’assessore Viale ha annunciato che i Vigili del Fuoco manterranno provvisoriamente in servizio il secondo elicottero per i trasporti di urgenza; un ulteriore aumento delle attività ambulatoriali nei territori interessati; un nuovo presidio sanitario con un’automedica aggiuntiva in Valpolcevera dalla prossima settimana (oltre a quella già presente presso l’ex ospedale Pastorino); la delocalizzazione, grazie alla collaborazione tra Asl3 e Istituto Gaslini, di alcuni ambulatori specialistici pediatrici (dermatologia, neuropsichiatria, ortopedia e oculistica) due volte al mese presso il Palazzo della Salute Martinez di Pegli. È stato inoltre attivato un numero telefonico presso l’112 dedicato esclusivamente ai mezzi di soccorso per eventuali problematiche legate alla viabilità.
"È stata una riunione operativa – ha affermato la vicepresidente Sonia Viale - di cui sono molto soddisfatta. Abbiamo spiegato tutte le misure già messe in campo e quelle di prossima attivazione, recependo anche le istanze dei sindaci che, insieme al responsabile del 118, ho rassicurato in merito alle emergenze sanitarie: il potenziamento dell’elisoccorso e il posizionamento della seconda automedica nella zona direttamente interessata dal crollo garantiscono la piena operatività dei soccorsi, come per altro dimostrato fino ad oggi. Il potenziamento delle prestazioni ambulatoriali oltre che della guardia medica in Valpolcevera e nei Municipi limitrofi è stata decisa sulla base di un attento monitoraggio effettuato da Alisa in collaborazione con la Asl3 e gli ospedali dei pazienti che periodicamente effettuano visite o esami specialistici. Il nostro obiettivo è quello di limitare il più possibile gli spostamenti dei pazienti, garantendo la risposta sanitaria di cui hanno bisogno vicino a casa".
"Sono state esaminate alcune problematiche relative ai pronto soccorso, alla presenza di auto mediche sul territorio per i codici rossi, all’erogazione delle prestazioni ambulatoriali, già avvenuta per molte specialità, ma che nei prossimi giorni verranno meglio registrate e potenziate a seconda del bisogno dell’utenza – ha detto il vicepresidente vicario ANCI Liguria e Sindaco di Serra Riccò Rosario Amico – Ringraziamo l’assessore Viale per l’attenzione che costantemente rivolge alle richieste dei Sindaci e per la fruttuosa collaborazione con ANCI, che ci vedrà di nuovo riuniti lunedì per un focus sugli interventi in tema di politiche sociali", conclude Amico.
"Siamo molto contenti delle azioni che l’Assessorato ha saputo mettere in campo nell’immediatezza dell’emergenza – ha commentato il coordinatore della Consulta Piccoli Comuni Enrico Piccardo, sindaco di Masone – La distribuzione dei farmaci salvavita nelle farmacie per contenere gli spostamenti dei cittadini è un servizio a reale beneficio dei territori. Rimaniamo in attesa di ricevere una informazione più puntuale degli interventi previsti nella programmazione relativa al distretto 8 Ponente", conclude Piccardo.
È stato istituito, infine, un tavolo tecnico che vede coinvolti Regione Liguria, Comuni e distretti socio-sanitari 10 (Valpolcevera e Valle Scrivia) e 8 (Ponente) e che si riunirà lunedì 10 settembre per raccogliere le problematiche e i bisogni sociali dei Comuni, utile a Regione per l’adozione di nuove misure di sostegno.