Politica - 18 agosto 2018, 18:57

Savona, partner industriale subentrerà ad Ata, duro l'attacco del M5s

La consigliere comunale pentastellata Milena Debenedetti ha espresso tutta la disapprovazione dopo la Giunta di ieri

Savona, partner industriale subentrerà ad Ata, duro l'attacco del M5s

Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle del Comune di Savona tramite le parole della consigliere Milena Debenedetti ha attaccato duramente l'amministrazione in merito alla Giunta di ieri e all'annuncio che all'interno di Ata per il 49% subentrerà un partner industriale (leggi QUIl).

"Mentre noi siamo giustamente distratti e addolorati da questa immensa tragedia tutt'altro che inevitabile, ecco che nella nostra città, con il classico e vergognoso blitz d'agosto, ancor più vergognoso date le circostanze, con inqualificabile scelta dei tempi, la Giunta vara un atto di indirizzo per l'ingresso dei privati in Ata al 49%. Del resto, il passaggio delle deleghe ambientali all'assessore al bilancio si sapeva che avesse quel preciso scopo, continuare sulla via delle privatizzazioni di beni pubblici. Non solo: si apprende che i costi della chiusura della discarica di Cima Montà andranno anch'essi a carico dei savonesi già vessati da tasse alle stelle e servizi scadenti, con un aumento della Tari. La beffa si completa: a pagare sono sempre e solo i cittadini, nessuno e' mai responsabile, ne' di incapacità ne' per dolo, e quando lo scempio e' compiuto arrivano i privati, come sciacalli sulle macerie. Sempre e solo a cercare profitti, lasciando al pubblico le perdite" spiega Milena Debenedetti.

"Fino a quando andranno avanti situazioni del genere? Fino a quando siamo disposti a sopportare? E la Lega, che anche e proprio sul no a privatizzare Ata aveva trascinato questa coalizione alla vittoria, tacerà e abbozzerà ancora una volta, tradendo il suo elettorato? Ritengo che questa sia più che una decisione sbagliata, più che un politica contraria agli interessi pubblici, una scelta non legittima. Ritengo che questo sia un vero e proprio schiaffo in faccia ai cittadini e ai lavoratori di Ata, un'offesa, un insulto a cui e' necessario reagire con la massima durezza. Da oggi in poi non e' piu' il momento di subire, ma di reagire con decisione. Questa Giunta, questa maggioranza, non possono continuare a fare danni ai savonesi in questo modo e a completare nel modo peggiore l'operato gia' disastroso della Giunta precedente. Chi ha sbagliato deve pagare, Ata deve essere risanata senza cercare scuse per sbranare e spolpare e favorire i privati come sempre, e questo e' precisa responsabilita' di chi amministra. La politica che ha messo in ginocchio questo Paese deve finire, e le persone, i partiti devono scegliere da che parte stare" conclude la consigliere pentastellata.

cs

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