"Genova ha risposto in modo fantastico anche questa volta. Per tutto il pomeriggio c'è stata la coda di ragazzi davanti al centro trasfusioni dell'ospedale Villa Scassi per donare il sangue". Lo ha detto il direttore generale dell'Asl 3 genovese, Luigi Bottaro, evidenziando che "le scorte di sangue sono congrue, la donazione è comunque gradita e indicata in questa fase".
In totale sono una cinquantina i donatori che si sono presentati al centro in poche ore. Tra i ricoverati a Villa Scassi - una decina in tutto - ci sono due uomini in prognosi riservata, che sono stati sottoposti a intervento chirurgico, tra cui un trentaquattrenne triestino. "I feriti - aggiunge Bottaro - hanno riportato traumi cranici o da schiacciamento. Poi ci sono le persone sotto choc, che sono state ricoverate in osservazione breve".
I corpi delle vittime del crollo del ponte Morandi sono stati composti in una camera appositamente istituita dal Policlinico San Martino.
L'assessore regionale Sonia Viale: