"Stiamo preparando tutta la documentazione per essere tranquilli e ad oggi è prematuro parlarne, ma come comune siamo perfettamente in linea e nei tempi previsti, sicuri di aver lavorato bene. Ci stiamo muovendo e abbiamo coinvolto Anci e il Ministero, è un finanziamento fondamentale, che non muove solo i 18 milioni ma 50 coinvolgendo anche i privati, non possiamo permetterci di perderli".
L'assessore all'urbanistica e vice sindaco Massimo Arecco non si rassegna all'idea paventata da ieri circa il rischio della perdita del finanziamento di 18 milioni di euro inclusi nel Bando Periferie per la riqualificazione del fronte mare di via Nizza che va dal recupero di Vila Zanelli alla pista ciclabile e dell’intera passeggiata, a causa dell'emendamento del decreto Milleproroghe, targato Governo M5S/Lega approvato lunedì in Senato.
L’emendamento in questione è il 13.2 (testo 2), che al punto 01-bis riporta: “L'efficacia delle convenzioni concluse sulla base di quanto disposto ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 maggio 2017 nonché delle delibere del CIPE n. 2 del 3 marzo 2017 e n. 72 del 7 agosto 2017, adottate ai sensi dell'articolo 1, comma 141, della legge n. 232 del 2016, è differita all'anno 2020. Conseguentemente, le amministrazioni competenti provvedono, ferma rimanendo la dotazione complessiva loro assegnata, a rimodulare i relativi impegni di spesa e i connessi pagamenti a valere sul Fondo sviluppo e coesione”.
Alla Liguria infatti erano stati assegnati circa 111 milioni di euro per la riqualificazione delle periferie.
L’Ufficio di Presidenza Anci, in stretta collaborazione con i Comuni coinvolti e ANCI nazionale sta sollecitando i Parlamentari liguri affinché si attivino per scongiurare quella che si configurerebbe come una grave sciagura per l’intero sistema Liguria.