Dopo l’ormai classica rubrica domenicale dedicata all'ultimo anno di mandato dei comuni che andranno al voto nel 2019 (domani su Savonanews potrete leggere le parole del sindaco di Vado Monica Giuliano) il sabato successivo spazio anche alle minoranze consiliari.
Dopo aver sentito le opposizioni nel consiglio comunale di Albisola Superiore quest’oggi abbiamo fatto una chiacchierata con i consiglieri di minoranza Lino Ferrari (capogruppo consiliare della lista civica 'Ancora insieme') e Viviana Pedrazzini (capogruppo della civica 'Viviamo insieme') che si contrappongono alle parole del sindaco di Albissola Marina Gianluca Nasuti (vedi articolo).
Li abbiamo riuniti insieme vista l'importante collaborazione tra i due gruppi consiliari che è venuta a crearsi in questi 4 anni di opposizione.
"Sotto il profilo urbanistico c’è tutto da rivedere. La viabilità è una criticità, si è fatto poco e niente, in una riunione ci è stata presentato il progetto del 2014 visto già in campagna elettorale. Il profilo urbanistico è tutto da rivedere, mancano sbocchi in alcune strade, non è stato fatto niente, si può salire per via Vico della Quercia ma non si può scendere. Non bisogna andare a traino delle altre amministrazioni, bisogna dare un traino ad un esperto che si occupa del traffico" spiega Lino Ferrari, ex primo cittadino nel periodo dal 1995 al 1999.
La consigliere Pedrazzini si è concentrata anche sull'intervento preannunciato dal sindaco Nasuti per la creazione di un nuovo polo scolastico: "Non si può costruire nei pressi del rio Basci, zona che ha sempre dato grossi problemi, il dislivello è di circa 300 metri. Vanno contro a quello che hanno detto in campagna elettorale, nel 2014 avevano proposto gli ex terreni adiacenti a Villa Faraggiana che però erano vincolati dalla Sovrintendenza".
"Albissola sta morendo, non ha più una valenza turistica. Il turismo non è più d’elite, ha avuto due importanze culturali irripetibili con il futurismo e negli anni '60 con i diversi artisti intervenuti nella nostra città, bisogna puntare su quello per migliorare la qualità. Non siamo in grado di supportare un turismo come quello di Rimini, mancano gli spazi, bisogna ragionare in termini qualitativi cercando di portare avanti un accoglienza di tipo culturale, ci mancano gli alberghi" continuano insieme trovandosi sulla stessa onda di pensiero.
"Sulla passeggiata, da albissolese, vorrei una particolare attenzione ai manufatti, ci sono troppi passaggi di mezzi, ci vuole più attenzione da parte dei privati La delega all’urbanistica il sindaco l’ha tenuta nel cassetto, non si è visto nulla e non parlo solo di edificazione, non vedono lungo bisogna traguardare i 20 anni" dice Ferrari.
Il tema della raccolta dei rifiuti comunque con dati percentuali positivi non li convince: "Le percentuali di raccolta differenziata sono favorevoli, i problemi comunque vanno seguiti per cercare di migliorare, il sistema porta a porta è un disastro, il cittadino va educato e bisogna incentivarlo cercando di spiegare dove vanno i rifiuti e quali risultati ci sono. Una società pubblica non può avere un così grande utile, il vantaggio deve ritornare ai cittadini" continua Viviana Pedrazzini.
Un' ultima battuta è stata dedicata al futuro ma al momento nessuno dei due sembra propenso a ripresentarsi nel 2019: "Lo escluderei per ragioni anagrafiche - sorride il consigliere Ferrari - però mi metto a disposizione se ci fosse una proposta seria di un’amministrazione svincolata dai partiti". "Mi piacerebbe ma è un impegno gravoso, continuerò comunque a seguire le dinamiche cittadine" conclude la capogruppo di Viviamo Insieme la consigliere Pedrazzini.