Politica - 03 agosto 2018, 15:06

Finale Ligure, l'ira di Frascherelli: "Il DG di Finale Ambiente merita le scuse della minoranza"

Il primo cittadino: "Grave danno di immagine a seri professionisti, a un'azienda sana e a tutta Finale Ligure"

Finale Ligure, l'ira di Frascherelli: "Il DG di Finale Ambiente merita le scuse della minoranza"

“Le classiche uscite fuori luogo fatte senza cognizione di causa, creando un grave danno di immagine a seri professionisti, ad una Società pubblica sana, alla nostra Amministrazione, ma quel che peggio alla Città di Finale Ligure“.

Il sindaco Ugo Frascherelli e la sua maggioranza sono indignati da quanto affermato dal Consigliere di minoranza Simona Simonetti: “Mi stupisco che un consigliere comunale possa dire una serie di inesattezze e falsità di questa portata. Pretendiamo delle pubbliche scuse in primis al Direttore Generale Ingegner Silvio Ascoli, ma anche alla Finale Ambiente spa e alla Città che sono onorato di rappresentare.

Tipico atteggiamento di chi non ha nulla di dire ma vuole farsi notare. Triste che se la possa prendere con dipendenti pubblici per colpire l’Amministrazione.

Questa è la politica della Minoranza? Effettivamente è un tipo di politica già praticata nel recente passato con calunnie e denunce molto simili a questa. Ed in questi giorni l’ennesimo esempio di quanto si sia piccoli piccoli. Vediamo i dati reali.

Il Direttore percepisce 80 mila euro lordi all’anno (quindi netti saranno circa la metà) per svolgere un ruolo con grandi responsabilità amministrative e penali. Se raggiunge determinati obiettivi può ottenere un premio di produttività.

Gestisce un'azienda con un bilancio da 8 milioni di euro e un gran numero di personale dipendente e molti rami di azienda (porto, parcheggi, spiagge, cimiteri, area camper, raccolta rifiuti).

L’ing. Ascoli oltre ad essere DG della nostra partecipata è responsabile tecnico della ACTA SPA di Potenza fino all’agosto 2019. L’incarico non riguarda un ruolo operativo ma esclusivamente l’indicazione presso l’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali del soggetto munito dei requisiti di natura tecnico-professionale che possano garantire, da parte della Società, il rispetto delle norme in materia ambientale (DM406/98). Nessun impegno in azienda o numero di ore prefissato è dovuto alla società per l’espletamento dell’incarico che, peraltro, spesso è assegnato a professionisti esterni. Null’altro oltre a questo.

Forse il consigliere di minoranza non riesce a distinguere incarichi lavorativi da incarichi presso Commissioni di Gara dove l’ingegnere è impegnato. E questo dà lustro, perché vuol dire che è persona cercata perché abile e competente. A parte il fatto che ne sono a conoscenza tutti per il fatto che sono regolarmente indicati nella dichiarazione disponibile sulla sezione amministrazione trasparente di Finale Ambiente. Si tratta di incarichi legati alla chiusura di procedure di gara per l’affidamento di servizi in cui il Direttore ha il ruolo di componente di commissione e/o presidente e che ha acquisito prima dell’arrivo in Finale Ambiente.

L’impegno del Dg è stato quello di chiuderle al più presto. Cosa che ha fatto recandosi, nei giorni di ferie, presso le stazioni appaltanti per concludere le procedure di gara. Nessuna delle tre gare è infatti ancora in corso. In 150 giorni di lavoro da quando è con noi solo 15 giorni di ferie, tutto verificabile. Al Direttore tutto il mio appoggio e la stima della maggioranza consigliare. Professionista serio e stimato. Capace e molto competente. Un dibattito a mio parere animato da cattiveria e malignità, non certo sana politica, ma tutto ciò che è il peggio della politica“, conclude il primo cittadino.

c.s.

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