Eventi - 25 luglio 2018, 10:30

20k Ultratrail e "Wheels for Ladies": a Finalborgo una collaborazione nel nome dello sport "in rosa"

Presentiamo tutte le donne che terranno alta la bandiera di "Wheels for Ladies" nell'evento sportivo da Pinerolo al Finalese

20k Ultratrail e "Wheels for Ladies": a Finalborgo una collaborazione nel nome dello sport "in rosa"

Come abbiamo già annunciato, è forte e solida la collaborazione tra 20k Ultratrail, uno degli appuntamenti sportivi legati al mondo bike più impegnativi e affascinanti al mondo, e Wheels for Ladies, grande evento sportivo “al femminile” nato a Finalborgo, la capitale italiana e tra le prime cinque “Mecche” mondiali dell’outdoor (leggi QUI).

20k Ultratrail, tre differenti percorsi da 700, da 650 e da 1200 km, che vedranno in un evento unico incrociare i loro percorsi gli “stradisti” e gli atleti dell’off-road in un suggestivo tracciato su tre diverse nazioni (Italia, Francia e Svizzera), partirà il 3 agosto da Pinerolo con arrivo a Finalborgo di circa una settantina di concorrenti tra 6 e l’11 agosto.

Tra essi un eroico manipolo di donne che non solo terranno alto il nome del mondo bike “al femminile”, ma ricalcheranno esattamente lo spirito sportivo di “Wheels for Ladies”, la rassegna prima rassegna sportiva “in rosa” dedicata a tutti gli sport outdoor, tanto da diventarne testimonial.

“Wheels for Ladies” nasce da un sogno di Enza Marino che oggi, con la sua realtà RxM Infinity Outdoor, gestisce la sezione dedicata agli sport su due ruote della Polisportiva del Finale. Inoltre Enza può vantare due importanti traguardi: con il suo RxM Racing Team è attualmente la prima donna team manager in Italia ed ha conquistato un ottimo sesto posto al Campionato Nazionale downhill.

Ci racconta Enza Marino: Quest’anno Wheels for Ladies si svolgerà dal 26 al 28 ottobre e comprenderà tante novità: la prima è il nome. Diventerà infatti Festival dei Territori e punterà non soltanto alla valorizzazione del mondo sportivo femminile, la mission per cui è nato tutto, ma a una promozione del mondo outdoor a 360°, quindi non solo ogni tipo di disciplina all’aria aperta ma anche il turismo culturale, esperienziale, enogastronomico e tanto altro. Tutti aspetti che erano già presenti nelle passate edizioni di Wheels for Ladies, ma che verranno sempre più potenziati a partire da quest’anno. L’altra grande novità è la suggestiva location: non più il Borgo Sport, come nelle trascorse edizioni, ma una piazza di Porta Testa completamente rinnovata, per immergersi completamente in questo spirito di valorizzazione del territorio. E, a proposito di territori, saranno presenti numerose importanti realtà italiane: per adesso possiamo annunciare la partecipazione della Val di Non e di Genova, ma altre rappresentanze italiane verranno svelate più avanti”.

E adesso conosciamo nel dettaglio le atlete che porteranno alto il nome di Wheels for Ladies durante il 20k Ultratrail:

Michela Marinescu: di Sanremo, può vantare nel suo curriculum il giro dell'Islanda in bicicletta, il Tuscany Trail in mtb ed un nutrito elenco di granfondo su strada e molti trailrunning.

Raffaella Scotto Busato: si racconta così. “Sono genovese di nascita ma canavesana d'adozione.  Sono onorata di essere dei vostri in questa nuova avventura… Provengo dal mondo trail,  dove  in questi anni mi sono appassionata a gare lunghe, Tor, 4 k, Alvitrail, Porte di Pietra, Trail del Soglio e molte altre. Ho partecipato a qualche triathlon,  a dir la verità  pochi,  ma lunghi, riuscendo a terminare l'Ironman a Zurigo due anni fa. Quando sono salita sulla mtb è stato amore a prima vista o meglio a prima pedalata, che associato al piacere di stare in mezzo alla natura mi ha spinto verso questa direzione”.

Marta Poretti: Una forza della natura! Biker, alpinista, una delle più forti atlete italiane di ultradistanze, ha vinto l'Idita sport di 550 km in Alaska, ha vinto per 3 volte la Grande Corsa Bianca del Tonale, ha vinto l'Ultra trail del deserto del Gobi di 400 km e tantissime altre corse di ultradistanza.

Rachele Sonnino: di Imperia, ci racconta la sua storia: “Da Giovincella sono stata in nazionale di sci di discesa poi, dopo innumerevoli infortuni ho deciso di smettere e dopo un annetto di ‘nullafacenza sportiva’ ho iniziato a correre e di nuovo a pedalare. Per qualche anno mi son cimentata con il triathlon , da distanze brevi fino a i mezzi Ironman, ma mi son presto resa conto di non poter allungare ulteriormente la distanza per colpa della corsa e delle mie ‘ginocchiette di cristallo’. Poco più di un anno fa, quando sono stata operata per la nona volta al ginocchio sinistro, ho deciso di metter da parte la corsa per ovvi motivi e di buttarmi totalmente nella bicicletta. Così a giugno 2017 ho fatto la Trans Atlantic Way Bike Race ma a metà mi son ritirata per problemi di salute”.     

Elisa Chisci: di Imperia. Classe 1990, quando aveva soltanto 23 anni è arrivata seconda tra gli Under 24 al Triathol di Barcellona in Spagna e l’anno successivo ha sfidato i 300 km della Milano-Sanremo cicloturistica. Quest’anno ha partecipato a questa stessa gara per la quarta volta consecutiva.

Graziana Pè: Altra super atleta dell'ultra trail di corsa!

Ha vinto un po’ di tutto, solo per citare i traguardi più recenti, Ultratrail 100 km in Transylvania facendo il record femminile e vittoria al Trail Adamello. Una sua intervista è disponibile sul sito della ASD Trailrunners Finale Ligure http://www.trailrunnersfinale.it/interviste.php?nome=graziana+pe

Valentina Rocca: Ci racconta il suo curriculum. “Per quanto riguarda le esperienze ciclistiche, dopo aver partecipato a numerose Granfondo e marathon del nord Italia la ricerca è stata sempre di qualcosa di più, trovando soddisfazione alla Salzkammergut (Austria) 211km 7119 d+ per arrivare ad il primo è più importante viaggio in autonomia nell'ottobre 2016 (Verona-Santiago De Compostela-Verona 5032 km 39990 d+) ad altri di minore importanza. Il scorso mese inoltre ho concluso su strada la randonnee Verona-Resia-Verona (603km 3900d+)in 28 ore e in MTB il Veneto Trail (539km 11000d+) in 46 ore”. 

Ausilia Vistariani: Persona stupenda, molto umile, ha compiuto imprese incredibili come la vittoria nell'Idita Road da 1800 km in bici sulle nevi dell'Alaska da cui è stato tratto anche un film! Da sempre alla ricerca di un qualche spiraglio di luce anche fioca, nelle umide campagne da cui proviene, Ausilia parte più volte per lo storico trail in Alaska. In compagnia di Sebastiano Favaro, 40 anni, di Mestre, con cui fa coppia da 8 anni. Convinta che desiderio e paura siano parte dello stesso sogno. Spedendo dall’Italia pacchi di cibo non deperibile negli uffici postali dei villaggi da cui sarebbero passati. Allenandosi per mesi in bicicletta, bivaccando sulle Alpi, spingendo la bici sul lungomare di Trieste quando soffiava al suo massimo la Bora. Ausilia ha attraversato i deserti di Marocco, Libia e Giordania con Women Desert Ride, le steppe aride di Senegal e Mali, ha corso le tre più lunghe randonnee europee: Paris-Brest-Paris di 1200 km, London-Edimburgh-London di 1400 km e la 1001Miglia di 1600km. Ha preso parte al Naturaid Marocco di 700km. Ha vinto il mondiale di 24ore in mtb nel 2008 a Rupholding in Germania. Ha vinto nel 2009 e 2010 il circuito italiano di 24ore mtb correndo con una bici singlespeed.  È stata la prima donna a completare il 20K Ultratrail MTB nella prima edizione di 2 anni fa e qust'anno si cimenterà sulla prova su strada, naturalmente l'extreme da 1200 km per oltre 25.000 m di dislivello.

c.s.

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