Anche Finale Ligure aderisce alla campagna #Orgoglioliguria e #Liguriasopralerighe varata dalla Regione a scopo promozionale. Dopo il “red carpet” della scorsa estate, che univa i luoghi più affascinanti in un ipotetico “fil rouge”, e dopo #orgogliopesto, un ciclo di manifestazioni dedicate al ghiotto “oro verde” che ha reso la nostra regione famosa nel mondo (solo per fare un nome: Frank Sinatra era estimatore del pesto, che gli arrivava a casa proprio dalla Liguria), ecco i due nuovi hashtag che caratterizzeranno l’estate ligure 2018.
L’iniziativa #Orgogliofinaleligure #Finaleliguresopralerighe si concentrerà principalmente nel Borgo: l’iniziativa di adesione infatti è partita dalla pagina Facebook “Finalborgo… nel cuore” e ha visto immediatamente l’approvazione di associazioni e di privati.
Tre percorsi (così come in tutti i Comuni regionali che hanno adottato l’iniziativa), contraddistinti dai colori rosso, giallo e blu, per valorizzare rispettivamente i monumenti, le attività per bambini e famiglie e le curiosità presenti sul territorio.
Il “filo rosso” sarà gestito dall’Associazione Centro Storico del Finale e sarà un tour attraverso gli edifici storici di Finalborgo, con animazioni all’interno del Forte di San Giovanni.
Il “filo giallo” riguarda gli #animalidifinalborgo, le splendide, suggestive e caratterizzanti sculture realizzate dal gruppo artistico GRAL che, insieme a “La Porta Magica” organizzerà divertenti passeggiate sullo stile della “caccia al tesoro” per fare scoprire ai bambini questo mondo fatto di animali fantastici e scorci suggestivi.
Il “filo blu” riguarda le botteghe storiche e le attività più caratteristiche, come il collettivo di artigiani “Fatto a mano”. Il percorso è gestito dall’associazione Finalborgo.it che guiderà i turisti attraverso queste tipicità.
Abbiamo intervistato alcuni tra i protagonisti di #orgogliofinaleligure:
Fabrizio Lena (Centro Storico del Finale) ci racconta: “Abbiamo aderito a questa iniziativa della Regione Liguria. Già l’anno scorso avevamo steso il Red Carpet, mentre quest’anno si tratta di segnare alcuni percorsi del Borgo nei quali il turista ritroverà indicazioni e riferimenti. Il nostro è il percorso rosso, o percorso cultura: il nostro luogo è pieno di attrattive storiche, basta guardarsi attorno e camminare. Il tutto passo dopo passo porterà a Castel San Giovanni, adesso aperto grazie a una convenzione tra il Comune e Soprintendenza. Dal martedì al venerdì negli orari 10-12 e 16-20, sabato e domenica 13-20 il castello sarà aperto (con orari differenti in occasione di manifestazioni particolari). Ovviamente non sarà un’arlecchinata di colori lungo le vie, tutto sarà pianificato in maniera da essere una traccia utile ma poco impattante. A tal proposito stiamo elaborando gli ultimi dettagli. E poi ci saranno gli eventi: il 13 luglio ci sarà Aspettando il Viaggio nel Medioevo, il 15 al 27 luglio inaugureremo una mostra a Castel San Giovanni dal titolo ‘Memorie #confronti’ (per il 3° anno consecutivo, ma per la prima volta al castello mentre le prime due edizioni si erano svolte ai Chiostri) e molto altro”.
Soddisfazione è espressa anche da Graziosa e Albano, i due scultori del GRAL: “Si tratta di un progetto molto bello, che riguarda l’aspetto ludico della vacanza, il quale non è necessariamente solo per i bambini. Con queste insegne pensiamo di avere contribuito ulteriormente a dare un’anima e una caratterizzazione a Finalborgo, che ne ha già tanta. Stiamo ultimando i dettagli dello svolgimento della cosa, ma pensiamo che il Borgo si adatti particolarmente: proprio per la sua conformazione può essere vissuto come un grande terreno di gioco”.
Aggiunge in merito Francesca Vallarino (associazione La Porta Magica): “Abbiamo partecipato volentieri a questa iniziativa partita da Finalborgo.it e siccome siamo nati a novembre di quest’anno e abbiamo aperto un centro per ragazzi (interno all’hotel Florenz), con laboratori, doposcuola invernali e campi estivi, abbiamo creato (su suggerimento di Paolo Folco) questo percorso basato sulle insegne degli artigiani del GRAL. Esse rappresentano animali reali e fantastici, ma non solo: il Borgo è pieno di simbologie interessanti, come le sirene su Porta Testa. Il percorso si articola su tutte le vie del luogo all’interno delle quali gestiamo tre animazioni. Esse comprenderanno anche un accesso al giardino del GRAL dove si trovano molte sculture in diversi materiali. Il tutto si completa con la caccia al tesoro fotografica: una fotocopia che diamo ai bambini con le immagini da trovare e loro si dividono in squadre per rintracciare i soggetti in questione. L’ultima tappa è presso il negozio ‘Il Pozzo dei desideri’ con un laboratorio, lettura di fiabe e premi. Ci sarà anche un laboratorio di ‘orienteering’ non competitivo e senza premi tra le vie. Il calendario degli appuntamenti sarà disponibile a breve con tutti i dettagli. Abbiamo aperto ad altre associazioni del territorio, come La Mongolfiera delle idee e Linkiostro, ogni forma di partecipazione e collaborazione possibile per le iniziative rivolte ai più giovani. Più offerta si mette a disposizione di turisti e residenti, meglio è”.
Confermano dall’associazione Baba Yaga: “Come associazione che opera nel Palazzo del Tribunale di Finalborgo inseriremo nel percorso giallo le visite guidate con caccia al tesoro che si svolgono ogni lunedì in due fasce orarie della durata di circa un’ora e mezza ciascuna”.
Linkiostro invece è un centro ricreativo per bambini da 4 anni in su con sede in piazza Aicardi, che sta anch’esso lavorando a proposte di intrattenimento per l’infanzia nel “percorso giallo” del Borgo.
Conclude Paolo Folco (Finalborgo.it), che ha varato l’iniziativa coinvolgendo gli altri protagonisti: “Siamo felici di questa iniziativa che valorizza gli aspetti più caratteristici di molti luoghi della Regione. Non è il caso che essa nel Finalese sia partita da un gruppo di personaggi legati da un forte senso identitario. So che la Regione Liguria ha chiesto alla Soprintendenza un parere su tracciature, vernici e materiali per essere sicura di non danneggiare gli asfalti ed i basolati. Noi di Finalborgo.it per garantire una ulteriore minimizzazione dell’impatto, metteremo i dischetti blu che contraddistinguono le antiche botteghe direttamente nelle vetrine delle attività interessate, proprio al fine di prevenire ogni minimo inconveniente”.
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