Questa mattina presso la Sala del Consiglio del Comune di Quiliano si è tenuta la consegna di nove appartamenti del complesso di alloggi popolari denominato “Case Gialle”, che si trova in Contrada San Pietro, alla presenza del sindaco di Quiliano Alberto Ferrando, dell’assessore all’Edilizia Marco Scajola e l’amministratore delegato di Arte Alessandro Revello.
Il complesso “Case Gialle”, di proprietà del Comune di Quiliano, è stato finanziato da parte dell’amministrazione quilianese con 500mila euro e con un contributo della Regione Liguria di 1 milione e 73 mila euro.
Toccherà ad ARTE Savona il compito di gestire queste unità immobiliari per conto dell’amministrazione comunale, al momento sono 9 le unità abitative consegnate ai cittadini, due sono ancora in fase di definizione.
“Siamo arrivati alla fine di un percorso importante che ha radici lontane, va ricordato che questa area è stata comprata dal pubblico dagli allora sindaci Picasso e Scardaoni. Con l’amministrazione Isetta in cui ero assessore decidemmo di partecipare ad un bando della Regione dell’allora presidente Claudio Burlando per realizzare quindi qui delle case comunali. Succesivamente nel 2009 subito dopo il mio mandato da sindaco partecipammo ad un secondo bando che ci consentì di definire le risorse per altri due locali, complessivamente sono 11 gli alloggi recuperati in questa struttura. Sono graziosi, molto caratteristici e gradevoli, siamo riusciti a dare una risposta da parte delle esigenze abitative che ci vengono dette dai nostri cittadini” spiega il sindaco di Quiliano Alberto Ferrando.
“Sono lieto di presenziare alla consegna di questi nuovi alloggi - afferma l’assessore Scajola – una consegna peraltro molto attesa, che ancora una volta mi consente di verificare in prima persona come il lavoro della Giunta Toti produca effetti concreti a sostegno delle fasce meno fortunate. La soddisfazione di oggi mi spinge a continuare con ancora più convinzione il lavoro sul territorio, anche attraverso il reperimento di nuovi fondi, per dare sollievo alle nostre famiglie e migliorare il comfort e la qualità della vita all’interno dei nostri alloggi sociali”.
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