Noli: differenziata "pericolosa" sulla provinciale Voze-Spotorno?

Il gruppo di minoranza “Semplicemente Noli” chiede spiegazioni all’amministrazione Niccoli riguardo alla presenza dei contenitori per la raccolta differenziata sulla strada provinciale Voze-Spotorno.

Chiedono i consiglieri: “Perché questa posizione a visibilità così ridotta, in curva e in punto privo di parcheggio e assolutamente sfavorevole per fermarsi a buttare i rifiuti con la propria autovettura. Tutto ciò può essere pericoloso per gli utenti ma anche per gli operatori ecologici, costretti a fermarsi con il camion in mezzo alla strada e in curva. Inizialmente l’area prevista per il conferimento era a Castel Pineta. Perché questo cambiamento? L’ente provincia, gestore della strada, ne è stato informato?”.

Conclude “Semplicemente Noli”: “Questa differenziata sta già costando troppo alla comunità in termini di cifre esose e di malumori della popolazione, non vogliamo anche che si verifichino problemi sul fronte della sicurezza”.

Replica il sindaco Giuseppe Niccoli: “Dall’11 maggio ha avuto inizio il nuovo sistema di raccolta differenziata (tranne che per alcune utenze non domestiche nelle frazioni). Abbiamo posizionato le isole ecologiche secondo le istruzioni progettuali e le verifiche tecniche effettuate. Ma a Castel Pineta i tecnici della SAT hanno fatto presenti alcune difficoltà di manovra per i propri mezzi e hanno chiesto questa traslazione. Pertanto dall’8 maggio abbiamo posizionato le campane a poche decine di metri rispetto al luogo inizialmente prescelto, al fine di effettuare delle prove”.

Ambrogio Repetto non accetta questa spiegazione: “Mi sembra una balla colossale, dal momento che ho già visto tracciate le righe rosse attorno ai bidoni. Se si fosse trattato soltanto di un breve periodo di prova, non avrebbe avuto senso disegnare già la segnaletica orizzontale”.

Alle parole di Repetto fanno eco quelle di Lucio Fossati: “Condurre delle prove adesso dopo due anni di studi e valutazioni su questa nuova raccolta differenziata mi sembra strano. Comunque, se secondo la SAT Castel Pineta è disagevole perché è sita in pendenza, mi permetto di suggerire l’area dell’ex colonia felina come luogo per l’isola ecologica, almeno è in piano”.

Il sindaco Niccoli placa la polemica affermando: “Tutto può essere risolto con il tempo, stiamo solo facendo le nostre valutazioni su un servizio appena partito. Abbiate pazienza”.