Era iniziato tutto come un gioco, una manciata di anni fa, giusto per passare qualche ora di divertimento insieme agli amici di sempre nelle località turistiche più rinomate d'Italia.
Il Bragno Beach Soccer, anno dopo anno, ha però posto radici sempre più solide nel movimento italiano, tanto da essere ormai pronto per l'esordio in Serie A.
Uno dei punti cardine della squadra è Antonio Marotta, pronto a raccontarci le proprie emozioni ad ormai tre settimane dall'esordio di San Benedetto del Tronto.
Antonio, ci siamo quasi.
"A metà giugno inizierà la nostra esperienza nel campionato di Serie A, sembra davvero volato il tempo da quando decidemmo di lanciarci in questa avventura. Esordiremo a San Benedetto del Tronto, poi ci sarò la tappa di Lignano, la Coppa Italia a Viareggio, e poi Bellaria Igea Marina".
Pensare alle finali di Catania è troppo prematuro?
"Direi proprio di sì, saremmo già felicissimi di poterci salvare, vista l'altissima competitività del campionato. Ci sono squadroni come Sambenedettese e Viareggio dalle qualità assolute, senza dimenticare giocatori come Ramacciotti, Gori e Di Palma, stabilmente nel giro della Nazionale A. Sarà un'esperienza stimolante dove impareremo molto, ma ripeto, la volontà è di riuscire a mantenere la categoria".
Potrebbe essere l'occasione anche per radicare ulteriormente il movimento nel Ponente Ligure.
"E' proprio il nostro obiettivo principale. Ci siamo allenati in questo periodo a Vado, ma contiamo di avere presto un campo anche a Bragno e che magari ulteriori realtà possano nascere a stretto giro di posta. A tal proposito, anche a nome dei miei compagni, intendo rivolgere un ringraziamento particolare a tutti i nostri sponsor per il grande supporto che ogni estate riescono a regalarci".