Percorso turistico pedonale di interesse turistico culturale e il giardino degli agrumi sulla fortezza del Priamar, queste le novità, quest’ultima nell’aria da alcuni mesi, presentate nella sala giunta del comune di Savona dal sindaco Ilaria Caprioglio, il vice sindaco Massimo Arecco e i tecnici comunali.
156mila quindi di finanziamento dopo la partecipazione al bando della Regione Liguria, per la riqualificazione di aree e di percorsi comunali ad uso prevalentemente pedonale di particolare interesse storico-culturale, ambientale, paesaggistico che caratterizzano anche il territorio ligure.
Oltre naturalmente alla riqualificazione delle passeggiate a mare e dei centri storici mediante l’utilizzo di materiali tradizionali, grazie a uno studio di fattibilità è stata concentrata l’attenzione sulle torri storiche più importanti della città, (Torre Leon Pancaldo, del Brandale e Cursi e Riario) e la fortezza del Priamar.
Il progetto è stato curato dallo studio di architettura B.laB architetti associati di Savona e comprenderà il percorso verticale all’interno della torre Leon Pancaldo, la passeggiata a filo d’acqua e il sottopasso pedonale per gli sport del mare, il giardino Isnardi, l’accesso al percorso nella galleria del Priamar e la nuova segnaletica di riconoscimento del percorso fra le torri e la fortezza.
“La finalizzazione riguarda la concretizzazione e lo sviluppo di un percorso pedonale da proporre a chi visita la città, in particolar modo rivolto alla sviluppo turistico di maggiore impatto, formato dagli escursionisti che scendono dalle navi di Costa Crociera in sosta nel porto savonese, situato all’ingresso della città storica” spiega Arecco.
Il progetto invece di “Un Mare di Agrumi” vede il comune di Savona capofila nel programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo che coinvolge Toscana, Liguria, Sardegna, Corsica e Paca, per valorizzare la filiera degli agrumi e nel caso del capoluogo sarà realizzato entro l’anno, sul Priamar nella zona dalla ex Polveriera a dove ora vengono celebrati i matrimoni un giardino degli agrumi. “
Vogliamo garantire uno spazio di promozione delle peculiarità locali e nel contempo una riqualificazione a spazio pubblico di un’area sulla fortezza per rilanciare e valorizzare uno dei complessi più importante della provincia” continua Arecco.