Val Bormida - 08 maggio 2018, 11:16

Mioglia: approvato il bilancio consuntivo 2017

Inoltre, è stata approvata la seconda variazione al bilancio di previsione 2018. L’avanzo di amministrazione complessivo generato nel 2017 è stato di 59.339,10 euro

Mioglia: approvato il bilancio consuntivo 2017

Il Consiglio Comunale di Mioglia, riunitosi Sabato 28 Aprile, ha approvato all’unanimità dei voti il bilancio consuntivo dell’anno 2017 e la seconda variazione al bilancio di previsione 2018. L’avanzo di amministrazione complessivo generato nel 2017 è stato di 59.339,10 euro.

Soddisfazione per la chiusura del rendiconto finanziario 2017 è stata espressa dal Sindaco Simone, il quale ha sottolineato l’importanza di aver generato un avanzo di amministrazione soddisfacente pur realizzando numerosi interventi sul territorio ed avendo dovuto inoltre far fronte alla grave crisi idrica che alla fine dello scorso anno ha interessato Mioglia. 

In particolare, per quanto riguarda la parte del bilancio in conto capitale, sono stati realizzati i seguenti interventi: 

realizzazione di opere cimiteriali, per una spesa di 3.300 euro; 

interventi per migliorare l’isolamento termico dell’edificio scolastico mediante la coibentazione dei cassonetti delle tapparelle, con un costo di 10.000 euro interamente sostenuto con un contributo erogato dal Bacino Imbrifero Montano; 

acquisto di cinque nuovi tavoli per le aree pic-nic attrezzate per 2.650 euro; 

interventi per il miglioramento della viabilità, tra i quali: realizzazione di un attraversamento pedonale rialzato in Piazza Generale Rolandi, acquisto ed installazione di un dissuasore di velocità elettronico, installazione di un cancello presso l’area di raccolta rifiuti ingombranti, costruzione di una piazzola aggiuntiva destinata ad ospitare un ulteriore raccoglitore scarrabile nella stessa area, collegamento del giornale luminoso alla rete elettrica e sostituzione di una paratia a lato strada in loc. Sbernera, per un totale di 21.750 euro; 

interventi di pulizia dei fiumi per 5.982,24 euro, erogati dalla Regione Liguria tramite contributo; 

realizzazione opere di urbanizzazione, finanziate dai relativi oneri, per 34.285 euro.

In particolare, tra le opere finanziate dagli oneri di urbanizzazione rientrano quelle che si sono rese necessarie per far fronte alla rottura quasi contestuale di entrambe le pompe di alimentazione dell’acquedotto cittadino:

2.255 euro per l’installazione della pompa “Castello”; 

6.105 euro per l’acquisto della pompa “Castello”; 

5.907 euro per l’acquisto della pompa “Merizzo”; 

2.051,42 euro per l’installazione della pompa “Merizzo”; 

6.050 euro per la sostituzione della tubazione di pescaggio del pozzo “Merizzo”.

A questi interventi vanno aggiunti i 30.000 euro stanziati dall’Amministrazione per fronteggiare la crisi idrica di Novembre-Dicembre 2017, i quali sono stati parzialmente impiegati nel tentativo di aumentare la profondità del pozzo “Merizzo” allo scopo di incrementare la quantità di acqua presente. La cifra non utilizzata per tale operazione, circa 12.000 euro, sommata ad ulteriori 4873,54 euro provenienti dagli oneri di urbanizzazione dello scorso anno, sarà impiegata per finanziare interamente l’intervento di trivellazione di un nuovo pozzo artesiano aggiuntivo, previsto nei prossimi mesi. Tale pozzo andrà a coadiuvare i due già esistenti allo scopo di prevenire situazioni di carenza idrica come quella verificatesi lo scorso anno.

Gli interventi precedentemente elencati sono stati parzialmente finanziati attingendo per 32.253,48 euro dall’avanzo di amministrazione generato negli anni precedenti. Al termine dell’esercizio 2017, l’avanzo residuo a disposizione del Comune era di euro 321.568,81.

Per quanto riguarda la parte di spesa corrente, degna di nota è la forte diminuzione dei costi sostenuti per l’energia elettrica grazie all’adesione al Consorzio Energia Liguria. In particolare, nel corso del 2017 la spesa imponibile per l’energia elettrica è stata 43.489,63 euro a fronte dei 49.885,83 euro del 2016 e dei 60.024,90 del 2015. Nel dettaglio, la parte della spesa imponibile relativa all’illuminazione pubblica è scesa a 9.988,77 euro, mentre nel 2016 era 15.976,88 euro e nel 2015 27.413,74 euro. La quantità di energia utilizzata per alimentare i lampioni nel 2017 è stata 59.434 KWh, mentre nel 2016 era di 86.435 KWh e nel 2015 126.482 KWh: tale notevole diminuzione dei consumi è merito della transizione dell’intera rete verso la tecnologia a led.

Il sindaco ha poi espresso una nota polemica nei confronti del fondo crediti di dubbia esigibilità: tale fondo deve essere stanziato ogni anno dal Comune per far fronte ad un eventuale mancato incasso relativo ai tributi di “dubbia esigibilità” e deve coprire ogni anno una percentuale sempre maggiore del tributo a cui fa riferimento: nel 2017 è stato necessario stanziare 17.555 euro per la sua copertura. Si tratta di cifre importanti per un Comune come il nostro, le quali sono bloccate e non possono essere utilizzate in alcun modo, risorse sottratte ai servizi ed alle esigenze dei cittadini, che poi alla fine dell’anno confluiscono nell’avanzo di amministrazione.

Il Consiglio comunale si è poi espresso sulla seconda variazione al bilancio di previsione 2018, approvandola all’unanimità dei voti. La parte preponderante, per quanto riguarda la componente corrente, è la previsione di 6.000 euro di ulteriori entrate provenienti dal recupero dell’imposta comunale sugli immobili, mentre sono state inserite ulteriori spese per 2.194,74 euro a favore del servizio di tesoreria comunale in previsione della variazione delle condizioni per l’erogazione del servizio, 2.049,60 euro per il servizio di verifica dei tributi locali, 2.750 euro per il servizio di sgombero neve ed altre spese minori, mentre sono state ridotte di 800 euro le spese per la gestione associata delle funzioni di polizia municipale.

Il rinnovo del servizio di tesoreria è stato oggetto della parte del Consiglio dedicata all’approvazione di uno schema di convenzione per la sua gestione. In particolare, il Sindaco ha illustrato al Consiglio le problematiche che ne scaturiscono in quanto finora tale servizio, attualmente in gestione alla Carige, era erogato in forma gratuita mentre da ora le banche richiedono ai Comuni un pagamento per erogarlo. Questo si traduce in una ulteriore spesa a carico di tutti i Comuni, compreso il nostro che dovrà nel corso dell’anno stipulare un nuovo accordo.

Un ulteriore intervento previsto dalla variazione approvata dal Consiglio è la sostituzione della colonnina automatica del distributore di carburante di Mioglia, per una spesa di 3500 euro.

La parte preponderante della variazione di bilancio è però quella in conto capitale: a seguito della richiesta effettuata durante il mese di Gennaio da parte del Comune di Mioglia, sono stati concessi 45.000 euro di spazi finanziari nell’ambito del Patto Nazionale Verticale, i quali verranno utilizzati per effettuare una manutenzione straordinaria delle strade comunali. Gli spazi finanziari sono uno strumento che consente di attingere al proprio avanzo di amministrazione in una misura superiore a quello che prevede la normativa relativa al pareggio di bilancio. Senza la concessione di spazi finanziari da parte di altri enti, il Comune potrebbe attingere ad un massimo di 10% del proprio avanzo ogni anno, che si traduce nel nostro caso a circa 30.000 euro di fondi utilizzabili all’anno.

Oggetto di una successiva variazione saranno invece i 30.000 euro di ulteriori spazi finanziari concessi dalla Regione Liguria, i quali verranno utilizzati per la realizzazione di un impianto fotovoltaico sul capannone comunale mediante l’utilizzo di moduli ceduti gratuitamente dall’Agenzia delle Dogane. 

c.s.

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