Attualità - 08 maggio 2018, 12:08

Borghetto propone alternative per la depurazione consortile

Un bilancio sulla recente assemblea per l'approvazione del piano d'ambito

Borghetto propone alternative per la depurazione consortile

Si è svolta il 3 maggio presso la sede della Provincia di Savona l’assemblea per l’approvazione del piano d’ambito relativa alla gestione del servizio idrico dell’ATO (Ambito Territoriale Ottimale) Centro Ovest 1. Durante l’assemblea sono emerse alcune questioni.

Innanzi tutto la decisione, su richiesta presentata dal sindaco di Loano Luigi Pignocca in nome e per conto anche di altri enti, di rinviare la seduta per l’approvazione definitiva entro la fine del mese di Maggio al fine di consentire un approfondimento, seppur non obbligatorio, del medesimo Piano d'Ambito nelle sedi delle Commissioni e dei Consigli Comunali.

Oltre a vari interventi si segnala la richiesta del Sindaco Giancarlo Canepa di Borghetto Santo Spirito per l’accoglimento delle osservazioni inviate e relative alla proposta di soluzioni alternative al progetto che prevede che tutti i reflui provenienti dai Comuni di Laigueglia, Alassio, Albenga, Cisano sul Neva, Garlenda, Ortovero, Villanova d’Albenga e Zuccarello vengano convogliati, previo potenziamento dell’impianto e posa nuove condotte, presso il depuratore di Borghetto Santo Spirito così come da studio di fattibilità realizzato da FILSE SpA e recepito con DGR 1073/2013 e DGR 1310/2013.

Conseguentemente, anche in virtù della richiesta del sindaco di Borgio Renato Dacquino, si è proposta la votazione con successiva approvazione all'unanimità del seguente ordine del giorno: “L'Assemblea impegna la Provincia di Savona affinché  si faccia garante di approfondire le richieste del Comune di Borghetto Santo Spirito al fine di valutare le possibili alternative di collettamento dei reflui evitando tutto il conferimento all’impianto sito sul suo territorio.”

A tal proposito il Comune di Borghetto specifica che, nelle osservazioni presentate all’Ente preposto e per le quali ha addotto chiare motivazioni, ha proposto soluzioni alternative per evitare che sull’impianto di Borghetto confluiscano ulteriori reflui oltre a quelli di Albenga, il cui collettamento già previsto non è mai stato messo in discussione nelle predette osservazioni e i relativi lavori sono in fase di ultimazione.

c.s.

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