Attualità - 07 maggio 2018, 13:19

Bandiere Blu, le spiagge savonesi regnano sulla classifica: eccole

Ben 13 vessilli che confermano, anche quest'anno, la costa savonese come meta privilegiata per gli amanti delle acque cristalline e dell'eccellenza nei servizi per la balneazione

Bandiere Blu, le spiagge savonesi regnano sulla classifica: eccole

E' il litorale savonese a guidare la classifica delle spiagge da sogno, secondo le Bandiere Blu assegnate dalla Fee (Foundation for Environmental Education), prendendo in considerazione non solo la qualità del mare, ma anche gestione del territorio, impianti di depurazione, gestione dei rifiuti, vivibilità in estate e valorizzazione delle aree naturalistiche. Ben 13 vessilli che confermano, anche quest'anno, la costa savonese come meta privilegiata per gli amanti delle acque cristalline e dell'eccellenza nei servizi per la balneazione. La Liguria regna sovrana con 27 Bandiere in testa alla graduatoria nazionale. 

Queste le Bandiere Blu assegnate in provincia di Savona: Ceriale, Borghetto Santo Spirito, Loano, Pietra Ligure (Ponente), Finale Ligure (Spiaggia di Malpasso-Baia dei Saraceni, Finalmarina, Finalpia, Spiaggia del Porto, Varigotti, Castelletto San Donato), Noli (Capo Noli-Zona Vittoria-Zona Anita-Chiariventi), Spotorno (Lido), Bergeggi (Il Faro, Villaggio del Sole), Savona (Fornaci), Albissola Marina (Lido), Albisola Superiore (Lido), Celle Ligure (Levante e Ponente) e Varazze (Arrestra, Ponente Teiro, Levante Teiro, Piani D’Invrea).

In provincia di Imperia: Bordighera (Capo Sant’Ampelio Zona Ovest e Capo Sant’Ampelio Zona Est), Arma di Taggia, Santo Stefano al Mare (Baia Azzurra, Il Vascello), San Lorenzo al Mare (U Nostromu – Prima Punta, Baia delle Vele). 

In provincia di Genova: Camogli (Spiaggia Camogli Centro – Levante, San Fruttuoso), Santa Margherita Ligure (Scogliera Pagana, Punta Pedale, Paraggi, Zona Milite Ignoto), Chiavari (Zona Gli Scogli), Lavagna (Lungomare) e Moneglia (Centrale, La Secca, Levante).

In provincia de La Spezia: Framura (Fornaci, La Vallà-Apicchi), Bonassola (Est e Ovest), Levanto (Ghiararo, Vallesanta), Lerici (Venere Azzurra, Lido, San Giorgio, Eco del Mare, Fiascherino, Baia Blu, Colombo) e Ameglia (Fiumaretta).

Nella 32ma edizione della consegna delle Bandiere Blu la sorpresa è la Campania, che scalza le Marche e si piazza al terzo posto dopo Liguria e Toscana per numero di Comuni premiati. Le spiagge premiate dal sigillo di qualità hanno raggiunto quota 368 (342 nel 2017), pari al 10% di quelle premiate a livello mondiale. 

Gli approdi turistici premiati per qualità e sostenibilità, invece, sono 70. In Liguria la Bandiera Blu va a Sanremo Portosole, Santo Stefano al Mare - Marina degli Aregai, Marina di Andora, Marina di Alassio, Vecchia Darsena di Savona, Cala Cravieu di Celle Ligure, Marina di Varazze, Porto "Carlo Riva" di Rapallo, Marina di San Lorenzo, Porto Mirabello di La Spezia, Porto Lotti di La Spezia, Porticciolo di Porto Venere. 

"Ancora una volta la Regione Liguria si colloca, incontrastata, al primo posto in Italia per il maggior numero di bandiere blu conquistate a conferma del riconoscimento internazionale assegnato dalla Foundation for Environmental Education per la qualità delle sue spiagge e degli approdi", commenta il governatore ligure Giovanni Toti. "Sono 27 i vessilli complessivi che ci vengono assegnati confermando ancora una volta come la nostra regione sia sempre più protagonista in Italia di un turismo di qualità - aggiunge Toti - Questo ulteriore risultato testimonia il riconoscimento al lavoro di squadra compiuto, sia dall' amministrazione regionale che dai balneari sul territorio e sul fronte della qualità ambientale delle nostre località turistico balneari". 

Per l'assessore all'Ambiente di Regione Liguria Giacomo Giampedrone, "il prestigioso riconoscimento ricevuto dalla Fee, Foundation for Environmental Education, che assegna alla Liguria 27 bandiere blu e ci colloca nuovamente sul gradino più alto del podio, come l'anno scorso, è frutto anche di una qualità ambientale e delle acque di cui il turismo può usufruire e ribadisce il nostro ruolo chiave nel promuovere e sostenere l'avanzamento degli interventi nell'ambito della depurazione delle acque". 

"Alla buona qualità ambientale della Liguria concorre anche il settore depurativo che ha visto una continua evoluzione sul nostro territorio e un miglioramento nello sviluppo degli impianti di depurazione - sottolinea l'assessore Giampedrone - Si tratta di una qualità che viene confermata, a indicazione di un impegno continuo e costante della Regione Liguria che ha visto negli ultimi anni il completamento e la messa in funzione dell'impianto di depurazione di Recco, nel Golfo Paradiso e del depuratore di Levanto, grazie ai finanziamenti che abbiamo messo a disposizione, a valere sui fondi di programmazione europei". 

Redazione

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