Al Direttore - 11 aprile 2018, 16:50

Alcune precisazioni sul Piano dei Sistemi di Telecomunicazioni di Noli

Il commento di Maria Caterina Vincenti, intervenuta durante il dibattito in sala consiliare

Alcune precisazioni sul Piano dei Sistemi di Telecomunicazioni di Noli

In merito al nostro articolo pubblicato nella mattinata del 10 aprile e riguardante il tema del POST (Piano di Organizzazione del Sistema delle Telecomunicazioni), leggibile a questo LINK, la Signora Maria Caterina Vincenti, intervenuta nel corso della seduta consiliare, tiene a precisare quanto segue:

1)  il titolo non rispecchia la  connotazione del Comitato che non ha mai contestato la necessità di antenne (pertanto non può essere definito "popolo anti-antenne") per un servizio divenuto ormai insostituibile; ha invece contestato i siti scelti perché critici per la vicinanza di scuole e abitazioni o per il forte impatto paesaggistico in un contesto di pregio.

Il Piano è stato fermato su richiesta della minoranza, in seguito alle novità emerse, segnalate nel nostro documento. Il Comitato ha sempre insistito perché fosse approvato un POST CHE AVREBBE REGOLAMENTATO LE INSTALLAZIONI PER MINIMIZZARE L'ESPOSIZIONE, COME DICE LA LEGGE: in assenza di esso, la legge prevede le libere installazioni in qualunque zona del territorio comunale.

I nostri rilievi sono stati fatti proprio per mettere in evidenza  come i grandi ritardi nell'iter del POST abbiano permesso  tre impianti in mezzo ai quali si trova il complesso scolastico che va dal Nido alla V elementare. Purtroppo, ancora una volta, il Piano viene bloccato per le carenze segnalate - e questo non è certo a causa nostra, come sembra dal messaggio del titolo.

2) Nella prima parte dell’ articolo si legge: ..." e presentando i rilevamenti ufficiali dell'Arpal relativi alla sommatoria delle onde elettromagnetiche dei vari impianti".

Ho invece detto, poco dopo l'inizio, riferendomi alle scuole, come esse "si trovino in una situazione estremamente critica, come fatto notare anche da Arpal".

La distanza, infatti, di soli 28 m. di un impianto dalla scuola era stata fatta notare dall'Organo di controllo e addirittura era stata piazzata per qualche tempo una centralina sul tetto della scuola per un monitoraggio continuo.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU