Nove manifestazioni d’interesse sono pervenute in Regione per partecipare alla gara del trasporto pubblico locale nella provincia di Savona ma si attende nei prossimi giorni la procedura di apertura delle buste per poter verificare i requisiti e quantificare poi le offerte per il bando.
I sindacati, Cgil, Cisl, Uil e Faisa, continuano a non essere d’accordo per la privatizzazione, preoccupati per i posti di lavori e per il rischio dei tagli dei chilometraggi di alcune corse (soprattutto verrebbe colpito l’entroterra), non si aspettavano un numero così alto di partecipanti alla gara e hanno proclamato unitariamente così un ulteriore sciopero per il prossimo venerdì 20 aprile con la durata di 24 ore, ancora da stabilire se verrà organizzato un presidio o un corteo.
“Chiediamo la sospensione di questa gara, prendiamo tempo, i lavoratori sono sempre più arrabbiati, la situazione è delicata, c’è da aspettarsi un pò di tutto, la Provincia non ci dà nessuna risposta” spiega Franco Paparusso, Uil.
Il prefetto Antonio Cananà nel vertice con la Provincia e i sindacati di qualche settimana fa aveva escluso categoricamente qualsiasi tipo di licenziamento, garantendo il mantenimento di tutti i posti di lavoro.
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