I comuni di Giustenice, Magliolo e Tovo San Giacomo hanno deciso di sciogliere l'Unione dei Comuni Val Maremola.
La decisione relativa allo scioglimento dell'Unione dei Comuni Val Maremola, è scaturita dopo aver preso atto delle oggettive problematiche collegate alla definitiva attuazione dell'Unione ed è stata assunta nell’ultima riunione della Giunta dell'Unione, dopo aver informato tutti i consiglieri.
In particolare si è preso atto delle numerose difficoltà riscontrate in questi due anni di vita che vanno dalla mancanza di una tesoreria, non avendo l'Unione trovato la disponibilità di alcun istituto a gestire il servizio, alla carenza di personale nei comuni aderenti. I tre enti infatti si trovano tutti sotto organico anche a causa di cessazioni collegate a licenziamenti e pensionamenti e questa situazione ha impedito il trasferimento di personale all'Unione facendo sì che quest'ente si trovasse nella situazione di avere personalità giuridica, ma sostanzialmente privo di competenze professionali idonee ad espletare i numerosi adempimenti di legge comunque previsti dalla normativa vigente.
I tre sindaci, Mauro Boetto, Enrico Lanfranco ed Alessandro Oddo si dichiarano dispiaciuti per come si è concluso questo progetto congiunto sul quale in questi anni hanno dedicato passione, tempo e lavoro e vogliono ringraziare tutti coloro che hanno condiviso e lavorato per l'Unione in questi due anni.
I tre sindaci confermano comunque la volontà di continuare a collaborare insieme nell'ottica di ottimizzare le risorse ed offrire servizi migliori ai cittadini dei tre comuni della Val Maremola.
Dopo il pronunciamento dei rispettivi consigli comunali, si provvederà a convocare il consiglio dell'Unione che, preso atto del voto di scioglimento, nominerà un commissario liquidatore (probabilmente il Segretario comunale di Tovo San Giacomo e Giustenice) per gli adempimenti di legge.