Borghetto, l'ira di Moreno: "Sulla TOSAP disinformazione e falsità"

TOSAP (Tassa Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche) in consiglio comunale a Borghetto Santo Spirito. Introduce il tema l’assessore al bilancio Roberto Moreno: “Si tratta di una modifica già prevista a dicembre dal piano di riequilibrio e, come tale sostanzialmente già nota in tutti i suoi aspetti e ampiamente dibattuta. Inoltre l’aliquota da anni a Borghetto non veniva ritoccata”.

Replica il capogruppo di Liberiamo Borghetto, Pier Paolo Villa: “Sarà anche vero che l’aliquota non veniva ritoccata da tempo, ma la TOSAP non è una tassa obbligatoria, è ogni singolo comune che decide se applicarla o meno. Con l’aumento chi ha un bar con dehor andrà a pagare in media sui 900 euro contro i 700 precedenti. A questo settore era già stato inferto un piccolo colpo con la riduzione degli orari di uso delle slot machine, una modifica che, lo sottolineo fortemente affinché sia chiaro, a livello etico mi vede senza dubbio d’accordo, ma economicamente è un danno.

Inoltre – prosegue Villa – sui passi carrabili calcolo un aumento del 150% e sono già tanti i privati cittadini che si stanno informando per dare disdetta del proprio passo carrabile. Infine, per questa modifica del regolamento della TOSAP ci saremmo aspettati almeno un passaggio in commissione”.

Le parole di Villa sono sostenute anche da Maria Grazia Oliva (lista In Cammino): “Si continuano a colpire i commercianti. I 15mila euro di introiti della TOSAP si potevano ricavare in altri modi. Bastava, ad esempio, non smantellare le aiuole in piazza Caduti del Lavoro e se ne sarebbero risparmiati 9mila”.

A quel punto, l’assessore Moreno manifesta vivacemente il proprio disappunto: “Che la disparità di idee tra maggioranza e minoranza sia un normale gioco delle parti mi sta benissimo, ma nel momento in cui si diffonde tatticamente della disinformazione, allora non mi va affatto bene. Dite che la TOSAP è una tassa non obbligatoria? Provate a dirlo alla Corte dei Conti, alla quale abbiamo dovuto presentare un piano di pre-dissesto. Continuate a dire che siete contrari alla TOSAP, siete contrari all’imposta di soggiorno, siete contrari alle alienazioni, eppure in cambio non ho ancora sentito una proposta concreta su dove prendere i soldi per ripianare il bilancio. Chiariamo anche il discorso passi carrabili, altro oggetto di grave disinformazione: nessun aumento, la normativa riguarda gli accessi carrabili, che sono una procedura ben diversa, comprendente persino delle opere pubbliche dispendiose (ad esempio quando viene abbassato un marciapiede per consentire un accesso). Noi ci siamo limitati a uniformare accessi e passi carrabili.

Per quanto riguarda le tariffe della TOSAP, ho confrontato gli adeguamenti Istat dal 2005, anno in cui non è più stata ritoccata, e siamo perfettamente in quelle cifre. Chiunque può verificarlo come ho fatto io.

Infine – conclude Moreno – la cosa che mi ha fatto più indignare è che nei giorni scorsi la minoranza ha divulgato un comunicato stampa (leggi QUI) nel quale mi accusava di avere avviato una procedura di accertamenti e riscossione sulla TOSAP. Niente di più falso: si tratta infatti di una tassa a carico del gestore, che ha la sola responsabilità di informarsi su scadenze e aumenti. Noi non abbiamo avviato un accertamento ma semplicemente un’informativa per ricordare le variazioni introdotte e già annunciate da tempo nell'ambito del piano contro il pre-dissesto. Quindi, semmai, un servizio in più a nostre spese per i cittadini interessati. E per quanto riguarda la TOSAP in commissione, mi sento addirittura preso in giro: sono argomenti che stiamo trattando da dicembre nell’ambito del piano di rientro, sul quale abbiamo fatto mesi di commissioni consiliari e di consigli comunali”.

Sul tema chiosa il sindaco Giancarlo Canepa: “Ho verificato alcuni dei Comuni  vicini al nostro per sapere quanto fanno pagare l’imposta sul suolo pubblico. Borghetto, nonostante tutte le difficoltà economiche, prevede 28 euro al metro quadro di TOSAP, quando tanti comuni vicini sono oltre i 40 euro”.