Questa mattina a Palazzo Nervi a Savona è stato presentato il progetto Smart Mobility, un programma sperimentale di mobilità sostenibile casa scuola e casa lavoro che ha visto coinvolti la provincia di Savona con il supporto tecnico di Ips (insediamenti produttivi savonesi) con la collaborazione dei comuni di Savona, Albissola Marina e Celle Ligure.
Il progetto che prevederà un finanziamento ministeriale complessivo di un milione di euro, vedrà messi in campo anche i cofinanziamenti del comune di Savona che arriva a poter mettere in pista 13 milioni e 142 mila attraverso il Bando Periferie Urbane, Celle 210mila euro e Albissola Marina 200mila euro
Tra gli interventi previsti ci sono la realizzazione di un nuovo sistema di mobilità sostenibile ciclopedonale per mettere in sicurezza i percorsi di pedi-bus, bici-bus a livello distrettuale. Ad oggi il progetto di realizzare un nuovo sistema di mobilità dolce a livello distrettuale é stato intrapreso attraverso la realizzazione di alcuni importanti tratti ma per poter proseguire e raggiungere l’obiettivo di incrementare il model share dell’area savonese (attraverso la messa in sicurezza dei percorsi pedi-bus/bici-bus per gli studenti e delle tratte più frequentare dai lavoratori) fondamentale risulta dare continuità al progetto di sistema distrettuale attraverso l’esecuzione di nuove tratte.
Ad esempio su Albissola verrà affrontata la parte del percorso ciclopedonale tra Albissola e Savona, una priorità che esiste da anni. L’intervento consentirà di incentivare i percorsi casa-lavoro in una delle tratte maggiormente utilizzate (via Aurelia) che collega la città di Savona con il levante, per una lunghezza di 600m e 2,5 metri pista ciclabile nel doppio senso di marcia oltre a un’aiuola spartitraffico
Per la stazione Fs di Savona si concentrerà l’attenzione sul concetto di velostazione che sarà localizzata presso un locale coperto messo a disposizione da Centostazioni e sarà gestita dal comune di Savona in collaborazione con associazioni del settore.
Molto simile il discorso sulla velostazione di Celle Ligure sarà realizzata in prossimità della stazione ferroviaria, in uno spazio esterno ove sarà realizzata una struttura coperta gestita dal comune di Celle in collaborazione con associazione del settore.
Ancora da valutare con Anas il percorso ciclopedonale di progetto Celle Ligure località Capo Torre che permetterà un collegamento tra Celle e Albisola.
Fondamentale l’intervento su Savona che prevede la realizzazione di un nuovo lotto dell’itinerarip ciclopedonale che collega la stazione ferroviaria con il polo scolastico (Campus Universitario, scuola edile, scuola elementare Magnone), il polo sportivo (Stadio Bacigalupo e piscina) ed il polo produttivo artigianale (zona Paip) del quartiere di Legino.
La realizzazione di tale intervento consentirà di ridurre il traffico veicolare fornendo un’alternativa di mobilità sostenibile per studenti e lavoratori, oltre a rafforzare l’uso del servizio bike sharing con un percorso sicuro tra i due parcheggi localizzati presso la stazione FS ed il campus universitario.
Importante anche l’intervento prevede la riqualificazione dell’intero asse viale litoraneo di ponente del comume di Savona dando continuità all’itinerario ciclopedonale già realizzato nell’adiacente comune di Vado Ligure e andando a riqualificare e mettere in sicurezza un’area degradata ad alto rischio.
Il progetto prevederà infatti la trasformazione di via Nizza ad asse verde com piste ciclopedonale e accessi pedonali al mare. Via Nizza diventerà un esempio di mobilità urbana a traffico controllato che permetterà la riduzione della circolazione, dell’inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici e delle sedi di lavoro che insistono sul suo percorso.
I lavori dovrebbero iniziare entro un anno e mezzo, concludersi a Savona a fine 2019 e negli altri comuni entro il 2020.
L'intervento di Ilaria Caprioglio, sindaco di Savona:
Monica Giuliano, presidente della Provincia: