Sabato 24 marzo dalle 9 alle 12 si terrà l’open day Cgil dedicato ai servizi di tutela individuale. L’iniziativa, dal titolo “INCA in Piazza”, è promossa dalla Cgil e dal Patronato Inca in 120 piazze dell’intero territorio nazionale , in Provincia di Savona sarà articolata in una apertura straordinaria della Camera del Lavoro di Savona in Via Boito 9 Rosso, della Cgil di Albenga e di Cairo Montenotte.
Ogni giorno sono centinaia le persone che si rivolgono alle sedi Cgil sul territorio e molte di queste sono interessate ad avere informazioni o ad aprire pratiche relative all’attività dell’Inca.
Il Patronato sarà a disposizione di quanti avranno necessità di chiedere informazioni a vecchi e nuovi bisogni per lavoratori, pensionati e per l’intera cittadinanza. In particolare il patronato è attivo per il controllo e la rettifica delle posizioni assicurative, le ricongiunzioni dei periodi previdenziali, riscatti, per richiedere e verificare assegni al nucleo familiare, maternità, malattia, indennità di disoccupazione; il patronato si occupa anche di prestazioni di invalidità civile e assegno di accompagnamento e, in prossimità della pensione, INCA offre l'assistenza necessaria per valutare l'esistenza di tutti i requisiti e per calcolare l'importo presunto della pensione; per chi va in pensione INCA provvede alla presentazione delle domande per anzianità, vecchiaia, assegno di invalidità e inabilità e infine a verificare la misura delle prestazioni; in caso di infortunio sul lavoro e malattia professionale gli operatori e i medici legali dell'INCA intervengono per ottenere il giusto riconoscimento del danno subito.
Nel corso degli ultimi due anni il Patronato Inca di Savona ha svolto oltre 20 mila pratiche , di cui più di 10 mila disoccupazioni e di altre forme di sostegno al reddito , oltre 2mila invalidità civili e circa 4mila tra domande di pensione e pratiche previdenziali. Inoltre , più di 5 mila persone sono state accompagnate nei vari percorsi di tutela dei danni alla salute , che vanno dai rapporti con l’Inail fino al riconoscimento del danno differenziale.