Il rischio di un Burian bis è tutt’altro che frutto di fantasia, almeno secondo i meteorologi che studiando i modelli, i grafici e i dati che quotidianamente ricevono, pur con tutta la cautela necessaria per previsioni a lungo termine come questa, annunciano il ritorno del freddo per il prossimo 18 marzo.
Ancora molto presto per dire la portata del maltempo o per affermare con chiarezza che anche in Italia ed in Liguria torneranno a spirare i venti freddi provenienti dalla Russia, ma attualmente l'ipotesi più plausibile è di un'irruzione di aria gelida piuttosto importante per buona parte dell'Europa (Germania, Francia e Regno Unito) con l'aria più fredda che rimarrebbe decentrata a nord delle Alpi.
Sul sito www.meteorivieraligure.it intanto si annuncia, con più certezza il ritorno della pioggia a partire da giovedì 15 Marzo, quando si attende l'arrivo di una forte perturbazione dalla Francia, con piogge intense e temporali anche di forte intensità che coinvolgeranno prima la Riviera di Ponente in spostamento verso Genova e la Riviera di Levante.
Secondo gli ultimi modelli previsionali, si attendono fenomeni particolarmente violenti (tipici di un passaggio di stampo primaverile) con possibilità di temporali violenti ma piuttosto veloci. In caso di fenomeni violenti non escludiamo la possibilità di grandine.
La neve potrebbe imbiancare il Col di Nava e le alture del Pievese, possibili fiocchi anche sui fondovalle di Calizzano e Bardineto così come sulle alture di Sassello nella zona di Urbe. Fiocchi attesi anche in Val Trebbia ed Aveto mediamente attorno ai 1000m con locali sconfinamenti a quote più basse nella zona di Loco di Rovegno e Rezzoaglio.