Sanità - 09 febbraio 2018, 13:54

Centri salute a rischio, Cangiano: "All'incontro di oggi mancava l'assessore Viale. Occorre un indirizzo politico per mantenere questi presidi"

"Incontrando i tecnici Asl si possono fare discorsi tecnici, ma ci vuole il ruolo politico per avere un indirizzo sul tema. Abbiamo già inoltrato una nuova richiesta"

Centri salute a rischio, Cangiano: "All'incontro di oggi mancava l'assessore Viale. Occorre un indirizzo politico per mantenere questi presidi"

Centri salute a rischio, oggi si è tenuto presso il comune di Albenga un incontro tra il direttore amministrativo Giuffrida, dirigenti dell’Asl 2 ed i comuni di  Albenga, Laigueglia, Garlenda e Andora.

La richiesta dell’incontro era arrivata dal sindaco ingauno Giorgio Cangiano che, a fronte del pericolo di chiusura di questi importanti presidi, aveva chiesto una riunione plenaria tra amministratori del territorio, parte tecnica e l’assessore regionale alla sanità Sonia Viale.

Spiega Giorgio Cangiano: “Oggi si è tenuto un incontro costruttivo sui numeri e a livello contabile, ma il problema vero è che mancava un interlocutore: l’assessore alla sanità Sonia Viale”.

Spiega Cangiano l’importanza, in questo caso, non solo di valutare numeri e cifre a bilancio, ma anche di dare un indirizzo politico sul tema: “Incontrando i tecnici Asl si possono fare discorsi tecnici, ma ci vuole il ruolo politico per avere un indirizzo sul tema. Se questi centri salute, come credo e come mi è stato confermato, hanno ricoperto un ruolo importante e fatto un buon lavoro allora è necessario un impegno in tal senso.  I comuni possono fare uno sforzo, ma deve esserci un obiettivo comune”.

Cangiano ha già inoltrato la richiesta di una partecipazione dell’assessore regionale Sonia Viale per arrivare ad una scelta condivisa per risolvere il problema.”

 

Mara Cacace

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