I timori erano concreti: da lunedì i ragazzi disabili rischiavano di rimanere senza insegnanti di sostegno.
I tagli alle ore erano già stati fatti e i sindacati erano insorti (vedi articolo) ma il pericolo sembra scongiurato, almeno per il momento.
Spiega il consigliere provinciale delegato Eraldo Ciangherotti: “Incontrerò i dirigenti scolastici che hanno presentato le difficoltà maggiori e parlerò direttamente con loro, ma una cosa è certa, i ragazzi disabili non rimarranno soli”
“Per arrivare fino a giugno servono 190 mila euro, la coperta è corta, ma non possono mancare i fondi per i ragazzi con disabilità, li troveremo prendendoli da altri capitoli” spiega il consigliere che conclude “ Chiederò anche un aiuto alla Regione che riceve contributi dal Miur e può interloquire con gli altri vertici. I ragazzi avranno gli insegnanti di sostegno”.
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