È scaduto oggi il bando di gara per la gestione dei parcheggi a pagamento ad Alassio. Nessuna offerta e il Comune decide di optare per l'affidamento in house del servizio.
Le cifre in ballo erano milionarie e, avere i 508 parcheggi blu ad Alassio significava incassare un bel po' di denaro non abbastanza, forse, a fronte dei servizi richiesti dal comune.
Un capitolato con “troppe pretese” forse, bike sharing, telecamere di sorveglianza, accessi automatizzati alla ztl (vedi i dettagli) per citare alcuni aspetti del complesso bando.
Afferma Angelo Galtieri: “Questo è l’ennesimo frutto di scelte amministrative tanto arroganti quanto improvvisate. In Consiglio comunale avevo ammonito il Sindaco Canepa in merito ai possibili rischi connessi a questo bando. Naturalmente le mozioni non furono votate dalla maggioranza quindi credo che Aicardi, Signors. Nattero sono tutti parimenti responsabili come Assessori e Sindaco del danno economico causato. Dovrebbero dimettersi”.
A rispondere il sindaco Canepa: “Prendiamo atto della gara andata deserta e restiamo convinti della validità della nostra proposta. Alla luce dell’esito di oggi, faremo le opportune valutazioni, con l’intenzione di procedere con il percorso e affidare il servizio in gestione in house”.