Prende il via sabato 20 gennaio alle ore 17,30 nelle Salette di via Buffa, 15 a Cairo M. - per iniziativa della Fondazione Bormioli - l’Accademia: Incontri culturali, soprattutto di civiltà locale.
Con questa denominazione parte una serie di conversazioni nel cuore dell’orario di apertura delle Salette cairesi (ore 17-19), locali in cui vengono altresì allestite esposizioni di carattere artistico e culturale.
È stato varato il programma di incontri dell’Accademia per il primo bimestre. Salvo diversa indicazione, le conversazioni saranno introdotte da una relazione di LoRenzo Chiarlone.
Ecco la scaletta degli argomenti trattati: “Cronologia universale” (sabato 20 gennaio), “L’umanesimo informale di Sandro Cherchi” (sabato 27, comunicazione connessa con l’esposizione di opere del noto artista). In febbraio si parlerà di “Garibaldi: aneddoti e curiosità” (il 3, relatore Sergio Capelli), poi di “Dialetto locale” (sabato 10), di “Ebrei e cristiani” (il 17) e sabato 24 febbraio di “Ebrei a Cairo. Er Ghét”.
Qualche anticipazione sui contenuti. Il primo incontro partirà dal riferimento al suono dell’Avemaria per arrivare al calendario islamico attraverso la cronologia biblica, l’anno liturgico cattolico e l’almanacco civile.
L’artista Sandro Cherchi (1911-1998), che fu tra i fondatori del movimento “Corrente” e poi insegnò all’Accademia Albertina, realizzò moltissime opere di pittura, disegno, incisione e scultura nello stile di un personale espressionismo informale che ha avuto quale soggetto di elezione la figura umana. Nello spazio cairese da fine gennaio al 3 marzo sarà allestita una mostra con opere cherchiane.
Il successivo appuntamento - animato dal noto cairese Sergio Capelli - concernerà la figura di Giuseppe Garibaldi e le sue donne. Quindi sarà il dialetto e la relativa scrittura l’oggetto dell’Accademia cairese. Gli ultimi due sabati di febbraio saranno dedicati ai rapporti fra ebrei e cristiani: la nascita del Cristianesimo dal ceppo religioso e culturale ebraico, i secoli dell’anatema fino al recente dialogo. Successivamente verranno esaminati i risvolti locali della presenza ebraica nel “Ghetto” del centro storico cairese.
Spiegano gli organizzatori:
Le iniziative della Fondazione Bormioli si articolano sempre intorno al binomio ispirativo “Solidarietà e cultura”. In tal senso la Fondazione ha realizzato l’Asilo nido “Nilde Bormioli”, ha avviato e gestisce la “Residenza Bormioli” (dieci posti per anziani autosufficienti) ed organizza diverse iniziative nelle Salette “Arte & Cultura” di Via Buffa.
Su richiesta delle persone che numerose frequentano sistematicamente le Salette cairesi per informali conversazioni e scambi in tema di tradizioni , storia e letteratura locali, si è pensato di organizzare l’iniziativa dell’«Accademia» definendo un calendario di conversazioni animate da appassionati ed esperti, locali e non, disponibili e sviluppare un argomento specifico che possa risultare di interesse condiviso e di arricchimento della conoscenza.
Seppur limitati al numero di persone che potranno essere accolte nelle Salette di Via Buffa, gli appuntamenti dell’Accademia cairese sono aperti a tutti.