Si è svolto oggi nella Biblioteca del Campus Universitario di Savonal’Hackathon Day “Un futuro di ceramica”, promosso da Fondazione Museo della Ceramica di Savona –Onluse Fondazione Edoardo Garrone, con l’obiettivo di trovareidee originali e sostenibili per la valorizzazionedei beni culturali, e in particolaredel Museo della Ceramica di Savona.
Una giornata di sfida che ha visto coinvolti 50 giovani, attentamente selezionati tra circa 180 candidature .Provenienti principalmente dall’area savonese, ma anche dalle altre province liguri e da tutta Italia, hanno partecipato all’eventoprofessionisti e addetti ai lavori, esperti in diversi settori, dall’innovazione culturale al management museale e dei beni culturali, dal marketing museale e culturale al design e alla creatività.
Mutuata dall’ambito tecnologico -dove indica un eventoal quale partecipano professionalità diverse, sviluppatori di software, programmatori, grafici-la formula dell’Hackathon (dalla fusione di hack e marathon) favorisce infatti la ricerca di soluzioni innovative a problemi complessi attraverso ilconfronto, il lavoro in gruppo e la creazione di rete.
Obiettivo dell’Hackathon Day“Un futuro di ceramica” è formare una nuova squadra a cui affidare la gestione sperimentale del Museo della Ceramica per un periodo di due anni, con possibilità di affidamento ordinario per il triennio successivo.
Per questo i migliori tra i partecipanti avranno l’opportunità di accederea un percorso in cui, singolarmente o in gruppi, saranno guidati nella formulazione di un business plan e di un modello innovativo di gestione che comprendano, oltre alle attività di accoglienza, mediazione culturale e didattica, anche tutti i servizi di management museale, dalla biglietteria all’organizzazione di eventi.Sono partner del progettopromosso da Fondazione Museo della Ceramica di Savona –Onluse Fondazione Edoardo Garrone: Fondazione Agostino De Mari, Comune di Savona, Comune di Albissola Marina, Comune di Albisola Superiore e Camera di Commercio di Savona.