Eventi - 15 gennaio 2018, 10:25

Savona, al Teatro Sacco il giovane regista e drammaturgo Ian Bertolini

L'appuntamento è fissato per sabato 20 gennaio alle ore 21

Savona, al Teatro Sacco il giovane regista e drammaturgo Ian Bertolini

 

Dopo un’anteprima ovadese a Maggio “Questo è un uomo, questa una donna”, la pièce del giovane regista e drammaturgo genovese Ian Bertolini andrà in scena al teatro Sacco di Savona in data 20 gennaio alle ore 21.00.

Tratto dal  libro “Quattro ore nelle tenebre” di Paolo Mazzarello  da cui il regista ha tratto le vicende, Ian Bertolini ritorna in Piemonte , dopo una breve collaborazione con la The Kitchen Company, con un talentuoso spettacolo nel quale si  fondono con maestria la poesia e le memorie, l’umanità e la drammaticità.  “Una storia a cavallo tra la Liguria ed il Monferrato” – spiega Bertolini

I protagonisti dello spettacolo sono appunto Lisa Vita Finzi ed Enrico Levi, zii rispettivamente dello scenografo Lele Luzzati e del futuro scrittore Primo , i quali, fuggiti da Genova allo scoppio della guerra, dopo l’8 settembre capiscono che i nazisti stanno arrivando ed è solo questione di tempo. Con una coppia di amici cercano disperatamente rifugio presso un antico santuario, dove da qualche anno è approdato uno strano prete, don Luigi Mazzarello. Intelligente, affascinante e dal passato turbolento sui piroscafi dei migranti verso le Americhe, nel mezzo della guerra che infuria don Luigi cercherà di resistere alle intimidazioni dei nazifascisti e alle pressioni dei suoi superiori, aiutando i partigiani e cercando di salvare la vita dei suoi protetti ebrei.

“Inutile dire quanto questa storia sia straordinaria” – aggiunge l’attore – “talmente ricca di avvenimenti da rasentare il limite del surreale. E’ l’umanità dei personaggi che mi ha colpito, l’essere sempre e comunque consapevoli di sé stessi, il continuare a procedere laddove tutto sembra essersi fermato da tempo. Non ci sono eroi in questa vicenda e non devono esserci. Ci sono personaggi straordinari che non hanno la necessità di essere mitizzati. Personaggi con le loro psicologie interne, i cui i gesti apparentemente eroici terminano con il palesarsi dei propri limiti e della propria condizione umana.”

In scena con Bertolini l’attrice savonese Giuseppina Facco. “Non bisogna però dimenticare – spiega l’attrice -  che si tratta di una storia vera, realmente accaduta e che in nessun modo necessita di essere inventata o reinterpretata. Il lavoro che ha fatto Ian è un distillato di sentimenti, una pillola di umanità. Non dimentichiamoci che nella tristezza di una tragedia come quella dell’olocausto trovano spazio storie con un lieto fine come la nostra”.

Parafrasando la letteratura nota, che in uno straordinario gioco di intrecci e parentele sfiora i personaggi sul piano del reale,  Bertolini ha intitolato questo spettacolo “Questo è un uomo, questa una donna”, trasmutando così il “Se” di primo Levi in un mare di punti interrogativi che ci condizionano l’esistenza.  Scene Isacco Anfosso, suoni Erika Maria Sciutto, produzione Nuvole , in collaborazione con Smov eventi.

Info e prenotazioni: Teatro Sacco-Via Quarta Superiore 1- Savona tel 331-7739633 – 328-6575729

 

c.s.

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