La commozione è stata tanta oggi di fronte alla Cattedrale San Michele di Albenga, dove si è radunata la città, per salutare Giuseppe “Peppino” Pelosi scomparso improvvisamente all’età di 70 anni.
Il ricordo commosso del sacerdote che ha celebrato il funerale: "I primi sentimenti che approdano nel cuore sono di dolore, ma di fronte a questi sentimenti si alza la parola di Dio. Questo nostro fratello continui a pregare e vegliare sulle persone che lo hanno conosciuto e che gli hanno voluto bene. Io ho sentito parlare molto di lui e bene, e chi ha fatto del bene non verrà mai dimenticato. Chiediamo a Dio di non farci annientare dal dolore: che ci aiuti ad essere, sulle sue orme, l'esempio che ci ha voluto dare in vita".
Una insegnante ha voluto ricordare a nome di tutti i colleghi Giuseppe Pelosi: " 'Sogna ragazzo sogna' è la canzone che ti abbiamo dedicato quando abbiamo festeggiato con te il tuo pensionamento. Hai saputo accompagnare in un percorso di crescita non solo i ragazzi, ma anche noi docenti che abbiamo trovato in te una guida forte e sicura. Tutti noi sapevamo che con te non saremmo mai stati soli per qualunque difficoltà, sia personale che professionale. Qui a salutarti oggi ci sono generazioni di alunni ma anche di studenti. La tua scomparsa ci ha lasciato sgomenti. Alla notizia della tua scomparsa ho pensato che saremmo stati finiti, ma è stato solo un momento. Seguiremo i tuoi insegnamenti e continueremo la nostra attività così come ci hai insegnato. Grazie direttore".
A ricordarlo anche i bambini: "Caro direttore ci hai preso per mano guidandoci nel nostro percorso di studio, ti preghiamo di continuare a farlo".
Giuseppe Pelosi aveva iniziato la sua carriera negli anni '70 prima come insegnante elementare, diventando dirigente scolastico nel 1986. Dopo aver diretto le scuole di Ceriale è passato alla guida dell’Istituto Comprensivo numero due di Albenga.
Impegnato nella vita politica e sociale della Città delle Torri aveva ricoperto ruoli importanti nell’amministrazione ed era ampiamente stimato, sia per la sua professionalità che per le sue doti umane.
Al termine della cerimonia i bambini della scuola hanno fatto volare tanti palloncini colorati con attaccati alcuni messaggi.