Il Comune di Finale Ligure ha indetto nella mattinata di oggi una conferenza stampa per fare il punto sulle principali opere pubbliche che saranno programmate nel corso del 2018.
Presenti il sindaco Ugo Frascherelli, l'assessore ai lavori pubblici Andrea Guzzi e l'assessore al bilancio Delia Venerucci per fare il punto su 2 milioni e 450 mila euro di lavori previsti per il solo 2018.
Nell'ambito del piano triennale Delle opere rientra la volontà di cantierare almeno il primo lotto di riqualificazione di via Brunenghi.
Afferma l'Assessore Guzzi: "Quest'anno chiuderemo le grandi opere che ci siamo proposti di ultimare".
Il sindaco Ugo Frascherelli introduce il dibattito annunciando: "Volevo ringraziare l'assessore e tutto l'ufficio tecnico e il personale comunale per il lavoro fatto".
Venendo all'elencazione dei progetti, Guzzi spiega che la maggior parte degli investimenti riguarderanno le vie Drione e Molinetti, che saranno sottoposto a "restyling" così come è stato per la vicina via Porro. L'obiettivo è quello di rendere il rione di Finalpia sempre più bello, turisticamente e commercialmente appetibile, traguardando il tutto con la "rinascita" di piazza Abbazia, già oggetto di concorso di idee.
Nei vari interventi si parla di ripascimento delle coste, messa in sicurezza dei rii e, tra le altre cose, investimenti per 100mila euro (già messi a bilancio nel 2017) più ulteriori 100 mila (previsti per il 2018) per il verde pubblico, tra cura o sostituzione di piante vecchie e/o malate e piantumazione di nuove alberature.
Il sindaco Ugo Frascherelli si focalizza sull'importanza di un centro unico per la sicurezza, ricordando il ruolo guida che Finale Ligure ha per un vasto comprensorio in caso di calamità naturale.
Dopo gli excursus tecnici di Guzzi e Frascherelli, prende la parola l'assessore al bilancio Delia Venerucci, ricordando come l'amministrazione sia riuscita ad approvare il bilancio a tempo di record.
Venerucci sottolinea l'importanza da sempre che il sociale ha negli investimenti finalesi, ricordando il ruolo di assessore ai servizi sociali svolto dal vicesindaco Clara Brichetto.
L'assessore Venerucci conclude poi con un excursus sull'imposta di soggiorno: "Benché tanto contestata all'inizio, sarà una vera imposta di scopo e servirà a consentire di poter fare anche per il turismo quella programmazione sulla lunga distanza come già abbiamo fatto per i lavori pubblici o per le opere sociali".
Sull'imposta di soggiorno prende la parola il sindaco Frascherelli: "Come comuni della provincia di Savona siamo riusciti a fare un gioco di squadra, stabilendo e accettando regole uguali per tutti".
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