Dal 2005 il Comune di Loano ha intrapreso il percorso della certificazione ambientale, adottando un sistema di gestione conforme alla norma UNI EN ISO 14001:2004 con lo scopo di identificare le attività che possono interagire con l’ambiente e di tenerle monitorate, nell’ottica di miglioramento continuo delle proprie performance.
Quest'anno l'ente ha ottenuto la certificazione ambientale ISO 14001:2015, che, rispetto alla precedente certificazione ambientale, impone alcune novità ed ulteriori sforzi per migliorare sempre di più le “buone pratiche”.
“L’amministrazione comunale – spiega l’assessore all’Ambiente del Comune di Loano Manuela Zunino – ha deciso di adeguare il proprio Sistema di Gestione Ambientale alla nuova norma, che persegue come obiettivi strategici il miglioramento continuo delle prestazioni dell'Ente. Questo percorso permette al Comune di Loano di mettere a sistema il proprio operato nell’ottica di ottimizzare i processi e i servizi rivolti all’utenza, tenendo conto di tutte le altre parti interessate per una sempre maggiore soddisfazione dei cittadini.
L’Ente, nel valutare gli aspetti e gli impatti ambientali delle proprie attività, dei prodotti e dei servizi valuterà non solo i rischi, ma anche le opportunità. Per fare un esempio, la gestione degli impianti di illuminazione pubblica non è solo considerata come un “rischio” di consumo di energia elettrica, ma anche come opportunità di utilizzare tecnologie che sfruttano fonti di energia rinnovabile. Inoltre, la nuova norma introduce il concetto della “prospettiva di ciclo di vita” per la pianificazione dei servizi che direttamente e indirettamente l’Ente gestisce, - ad esempio definendo i requisiti ambientali per l’approvvigionamento di prodotti e servizi - e il concetto di "contesto delle proprie responsabilità", che richiede la comprensione delle necessità di tutte le parti interessate. Il «contesto» introdotto dalla ISO 14001:2015 non è solo quello di tipo ambientale, ma anche quello relativo all’economia, alla sostenibilità, alla interazione con le parti interessate quali gli operatori turistici e commerciali, i turisti, i residenti, le scuole.
Nel sistema di gestione ambientale rientra anche la gestione dei rifiuti che dall’aprile dello scorso anno è passata gradualmente da stradale a “porta a porta” per oltre il 93% delle utenze domestiche e 100% delle utenze non domestiche. E proprio con il nuovo progetto di organizzazione della raccolta dei rifiuti, il Comune di Loano ha partecipato per la prima volta al Premio Comuni Virtuosi 2017 nella sezione Rifiuti ed è entrato a far parte dei 61 comuni approdati alla finale dell’undicesima edizione del Premio, promosso dall’Associazione Comuni Virtuosi con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e di Anci.
“Essere entrati nel gruppo dei finalisti – dice l’assessore Manuela Zunino – è motivo d’orgoglio, soprattutto se si tiene conto che sono stati presentati oltre 250 progetti nelle cinque categorie previste dal bando. Il Premio Comuni Virtuosi nasce con lo scopo di riconoscere, premiare e diffondere le buone pratiche sperimentate in campo ambientale dagli enti locali italiani. Dai rifiuti alla mobilità, dall’energia ai beni comuni, dalle politiche partecipative alla gestione del territorio. Il Comune di Loano ha proposto la propria candidatura al premio per le iniziative che sono state adottate nell'ambito ambientale e che hanno generato l'incremento della raccolta differenziata, con un passaggio da una percentuale del 23,70% per l'anno 2015, ad una percentuale che, secondo nostre proiezioni, dovrebbe raggiungere la soglia del 65% per l'anno 2017. Naturalmente il tutto inserito in un percorso di “sviluppo sostenibile” che vede tra le tappe più importanti raggiunte: il conferimento della Bandiera Blu alle spiagge e alla Marina di Loano e la Bandiera Verde alle scuole”.