Regione Liguria mette a disposizione dei Comuni capofila delle Conferenze dei Sindaci oltre 458mila euro di fondi statali per il sostegno dei Centri anti violenza, della Case rifugio e per interventi finalizzati all’autonomia abitativa delle vittime. È quanto prevede la delibera approvata oggi dalla Giunta, su proposta dell’assessore alle Pari Opportunità Ilaria Cavo. “Alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne – afferma l’assessore Cavo – questo è un segnale importante, un’azione concreta a sostegno delle attività di contrasto alla violenza di genere, che va ad aggiungersi alle iniziative messe in campo da Regione per questa ricorrenza, tra cui l’inaugurazione del Muro dell’Arte, questa sera in piazza De Ferrari”.
In particolare, al Comune di Sanremo (capofila della Conferenza dei Sindaci 1) vengono destinati 65.650 euro, al Comune di Savona (capofila della Conferenza dei Sindaci 2) 89.760 euro, al Comune di Genova (capofila della Conferenza dei Sindaci 3) 191.885 euro, al Comune di Chiavari (capofila della Conferenza dei Sindaci 4) 45.560 euro e al Comune della Spezia (capofila della Conferenza dei Sindaci 5) 65.587 euro.
Nell’ambito degli interventi finalizzati all’autonomia abitativa delle vittime di violenza, le donne potranno beneficiare di un contributo una tantum che potrà sostenerle nelle spese legate a mensilità di locazione, allaccio utenze, acquisto mobilio o trasloco. Il contributo sarà vincolato ad un percorso che preveda un’attenta valutazione della situazione, la presa in carico della donna e la predisposizione di un progetto individualizzato in cui siano previste anche attività legate al mantenimento/miglioramento/avvio di un’occupazione.
La Giunta, su proposta della vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale e dell’assessore alle Pari Opportunità Ilaria Cavo, ha inoltre dato il via libera al finanziamento di 66.529mila euro per la prosecuzione dei progetti a sostegno delle vittime di tratta. Le risorse sono destinate alla Fondazione Auxilium, in quanto capofila dell’Ats per il sostegno delle attività anti tratta realizzate in Liguria nel 2017. Di queste risorse, 16.269 euro andranno al Comune di Genova, a copertura delle spese di accoglienza sostenute quest’anno. “Regione Liguria – aggiunge la vicepresidente Viale – continua a dedicare grande attenzione al tema delle fragilità. Anche quest’anno sono state portate avanti le attività anti tratta, garantendo la continuità dei servizi e la conclusione dei progetti in essere. Questo anche grazie a questo specifico finanziamento messo a disposizione da Regione Liguria a copertura dei costi sostenuti dai soggetti del privato sociale e del Comune di Genova. Queste risorse si inseriscono in un percorso più ampio ed articolato: l’obiettivo è la definizione di un sistema ligure che, partendo dall’analisi del fenomeno e attraverso un modello di governance pubblico-privata, definisca sia ruoli e competenze di tutti soggetti a vario titolo impegnati nel contrasto al fenomeno della tratta sia procedure operative omogenee e condivise su tutto il territorio regionale”.
In quest’ottica si inserisce anche il progetto di Regione Liguria “Hope this helps” che si è recentemente aggiudicato 850mila euro di risorse nazionali nell’ambito del bando emesso dalla presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento Pari Opportunità.
Il progetto, di carattere regionale, partirà il 1° dicembre prossimo e durerà 15 mesi. Verrà realizzato in partenariato con il Comune di Genova, l’Ats regionale appositamente costituita sul tema della tratta, Comune di Ventimiglia, Anci Liguria e Comune della Spezia e parteciperanno, per la realizzazione delle attività trasversali di rete, anche il Comune di Savona e il Comune di Chiavari.