A seguito della firma relativa alla convenzione per altri dieci anni sull’attività di Polizia Locale da parte dei Comuni di Albenga, Loano e Finale Ligure, tutti i sindaci coinvolti hanno ribadito il fatto che oggi la collaborazione e la condivisione sono le uniche vie per mantenere dei servizi e che nel tempo queste soluzioni verranno percorse non soltanto per quanto riguarda la Polizia Locale e, in generale, la sicurezza, ma anche in diversi altri settori.
Prende quindi sempre più forma quello che Giorgio Cangiano, primo cittadino di Albenga, ha definito “il partito dei sindaci”, cioè amministratori pronti a darsi man forte su progetti comuni passando al di sopra di colori e schieramenti politici, solo in nome del beneficio che se ne può ricavare per la cittadinanza.
A questo punto, la domanda è legittima: Loano sta facendo, soprattutto negli ultimi anni, passi da gigante nel settore del turismo outdoor; Finale svolge da tempo un ruolo trainante per tutta la provincia proprio in questo campo. Potrebbe sorgere una collaborazione in tal senso?
Luigi Pignocca, primo cittadino loanese, ci scherza su: “Loro sono i maestri, noi siamo gli allievi…”. Ma aggiunge: “Certamente avremmo entrambi un bellissimo bagaglio di esperienze e di testimonianze da condividere in questo campo e penso che tramite un lavoro congiunto si potranno realizzare nel tempo degli ottimi progetti”.
Ugo Frascherelli, sindaco di Finale Ligure, commenta: “Per chi percorre diverse migliaia di chilometri, provenendo dal Nord Europa, o addirittura dalle Americhe, attraversando un oceano e due continenti per vivere le bellezze dei nostri comprensori, il concetto di paese è inconcepibile. Il territorio è tutto lo stesso ed è molto omogeneo, abbiamo meravigliose reti sentieristiche che salgono alle spalle di Borghetto Santo Spirito, salgono fino in Val Bormida e scendono nel Golfo dell’Isola, dopo Capo Noli; in un patrimonio così prezioso attivare delle sinergie sarà sempre di più la giusta chiave di lettura per la valorizzazione”.
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