Andrà in scena - domenica 5 novembre alle 16 all'oratorio di Sant'Antonio Abate di Testico e lunedì 6 novembre alle 9 presso l'Istituto Comprensivo di Vado Ligure - il recital “L'Italia della Grande Guerra. Parole, figure e musiche tra 1915 e 1918” con Elena Buttiero & Anita Frumento (pianoforte a quattro mani).
Musiche di Casavola, Casella, Leoncavallo, Malipiero, Martucci, Mascagni, Prodan, Spalletti, Zardini e altri. Testi di D'Annunzio, Govoni, Jahier, Lussu, Solmi, Marinetti, Palazzeschi, Ungaretti e altri.
L'iniziativa rientra nel programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale.
Le due date sono sostenute dai rispettivi Comuni e dalla Fondazione De Mari di Savona.
Il recital
Papa Benedetto XV, la definì «l'inutile strage». La Prima Guerra Mondiale travolse l'Europa e l'Italia come nessuna guerra prima. Settanta milioni di uomini furono mobilitati da tutti i paesi coinvolti. L'Italia entrò in guerra nel 1915. Esattamente cento anni fa. E per gli italiani fu l'ultima guerra del Risorgimento.
Il recital racconta la storia dell'Italia negli anni della Grande Guerra attraverso la musica e le canzoni di quel tempo. E attraverso le parole degli scrittori che l'hanno raccontata. Una storia che dalla nostalgia per la belle époque che svanisce passa all'impeto futurista e arriva a La leggenda del Piave, a Ta pum e alla bellissima Stelutis alpinis. E prosegue con le melodie e le marcette dell'Italia di allora, i canti dell'impresa africana (Tripoli bel suol d'amore) e quelli dell'irredentismo trentino fino alle canzonette di tutti i giorni.
Elena Buttiero, diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di Torino, ha tenuto concerti in molte città italiane, in Svizzera, Germania, Irlanda, Francia, Serbia, Stati Uniti, Canada, Tanzania, Argentina e Uruguay. Ha registrato programmi per la Rai, la Radio della Svizzera italiana, Radio Capodistria, la Radio nazionale tedesca Wdr, la Radio nazionale irlandese e Radio Kerry, la Radio nazionale norvegese e la NBC Philadelphia. Ha effettuato due incisioni discografiche in qualità di arpista con la formazione Birkin Tree: Continental Reel (1996) e A Cheap Present (1998). Con il mandolinista Carlo Aonzo ha effettuato tre tournée negli Stati Uniti e pubblicato due cd: Il mandolino italiano nel Settecento (Devega, 2008) dedicato al repertorio barocco per mandolino e spinetta e Fantasia poetica (2010) sul repertorio romantico per mandolino e pianoforte. Nel 2009 il duo ha ottenuto il Premio Regionale Ligure per la sez. Cultura, indetto dalla Regione Liguria. Nel 2012 ha pubblicato il cd Arethusa Consortium con repertorio per due arpe celtiche e plettri e nel 2013 il cd Saluti dall'Italia e nel 2015 Lontano nel mondo. Nel campo della didattica ha pubblicato per l'editore Carisch quattro volumi di didattica pianistica. Dal 1990 è docente di pianoforte presso la Scuola media ad indirizzo musicale “Guidobono” di Savona.
Anita Frumento, dopo aver conseguito il diploma di pianoforte presso il conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo prosegue gli studi pianistici con Sergio Lattes e Massimiliano Damerini presso il conservatorio “N. Paganini” di Genova, ottenendo il diploma accademico di 2° livello in pianoforte con il massimo dei voti e la lode.
In qualità di solista e camerista si esibisce in prestigiose sale da concerto in Italia e all'estero e si distingue ottenendo il primo premio in numerosi concorsi internazionali. Ha partecipato ad importanti rassegne quali “Suona francese”, “Neon&Caffeine” ed alla stagione “900presente” del conservatorio della Svizzera italiana sotto la direzione di Arturo Tamayo. Ha collaborato con l’Ensemble Nuove Musiche di Savona, l’Orchestra Sinfonica di Savona e la Divisione ricerca e sviluppo del conservatorio della Svizzera italiana, avendo occasione di eseguire in prima assoluta alcune opere di compositori emergenti. Apprezzata didatta ha conseguito il Master of arts in music pedagogy in pianoforte presso il conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano seguita da Sandro D’Onofrio ed Andrea Conenna. Ad ottobre 2014 ha conseguito il diploma accademico di 2° livello in musica da camera presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza, seguita da Massimo Cottica.