Attualità - 02 novembre 2017, 12:05

A Finale nascerà una "Commissione Sentieri"?

La proposta parte dalla Consulta del Turismo, per esaminare a fondo le varie esigenze dei diversi sport outdoor

A Finale nascerà una "Commissione Sentieri"?

Che il mondo degli sport outdoor proposti dal Finalese stia diventando una realtà sempre più solida, amata e conosciuta a livello internazionale è un dato di fatto. Gli ottimi numeri del convegno di speleologia “FinalMenteSpeleo” in corso in questi giorni lo dimostrano: tanti gli eventi sportivi collaterali a questa rassegna, dal trekking all’arrampicata, tutti con ottima partecipazione di atleti.

Ma torna a riproporsi il tema della gestione dei sentieri: chi fa uno sport “ad alte prestazioni” come il down hill, ad esempio, mal si concilia con le esigenze rilassate di cicloturisti e passeggiatori.

Il tema è già emerso spesso su Savonanews (vedi articolo QUI), ma in questi giorni è approdato anche sul tavolo della Consulta del turismo, questo anche in virtù dell’introduzione nella stessa Consulta di un rappresentante del CAI: la nomina del presidente finalese Maurizio Palazzo è stata approvata all’unanimità da tutti i presenti.

La problematica dei sentieri è stata nella fattispecie presentata da Andrea Mexea, dell’associazione Finalborgo.it. Mexea, nella sua relazione, ha spiegato in dettaglio la problematica della convivenza dei sentieri dedicati al segmento gravity-down hill e di quelli dedicati al trekking, al cicloturismo ed alle altre attività outdoor ed i connessi potenziali pericoli di incolumità per gli utenti.

A tal proposito Marco Marchese, rappresentante dell’Unione Albergatori di Finale Ligure e Varigotti, ha ricordato l'idea di creazione di bracciali o card da dare in dotazione ai bikers in cambio di un importo prestabilito da utilizzarsi per azioni di mantenimento della rete sentieristica finalese. Ad oggi questo progetto non ha ancora trovato la sua realizzazione pratica.

Anche Maurizio Palazzo e Carlo Lovisolo auspicano la messa in atto di un'opera di sensibilizzazione e regolamentazione. Sempre su questo tema, Maurizio Palazzo del CAI ha suggerito una proposta di collaborazione su salvaguardia dell'ambiente e pulizia con gli studenti dell'Istituto Migliorini-Ipsia che abbiano optato per la frequenza ad ore alternative a quella di religione. Il progetto didattico potrebbe vertere sulla predisposizione di segnaletica ad hoc, una sorta di “manifesto” fruibile da tutti, in particolare dai turisti.

E, su proposta di Marchese, potrebbe addirittura essere istituita dal Comune di Finale Ligure una Commissione Sentieri al fine di studiare in modo approfondito ed organico le problematiche relative alla sentieristica.

Alberto Sgarlato

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