Attualità - 01 novembre 2017, 12:55

Alassio: l'appuntato dei Carabinieri Gian Franco Devinu va in congedo

Fin dal suo arrivo in Alassio si è rivelato un punto di riferimento, imprescindibile, per i suoi colleghi e per la popolazione tutta, che ne ha sempre esaltato la sua disponibilità, la gentilezza e il suo elevato livello di preparazione professionale.

Alassio: l'appuntato dei Carabinieri Gian Franco Devinu va in congedo

Il 30 settembre, dopo 37 anni di servizio, l’Appuntato Scelto Gian Franco Devinu ha lasciato il servizio attivo ed è stato collocato in concedo.

Una scelta, ma, l’Arma di Alassio, e non solo, ha perso un pilastro, un “appuntato” vecchio stampo: stampo che, dopo quella forgia, si è rotto.

Arruolato nell’ottobre del 1980 e dopo aver frequentato con successo il corso “antimafia”, è stato protagonista discreto di numerose operazioni contro la malavita organizzata in Genova, quando il capoluogo era attraversato da eventi terroristici di rilievo.

Giunto ad Alassio nel 1987, è stato assegnato alla locale stazione quale addetto al servizio d’istituto, con mansioni d’autista di guida veloce.

Serio, riservato, appassionato oltre misura per la sua professione, condotta come una vera e propria missione, Gianfranco, per tutti il cacciatore, “soprannome” affibbiatogli per la sua passione verso quello sport, è stato sempre una presenza discreta, mai invadente: fermo ed irreprensibile ma sempre gentile e sempre affabile con tutti: “pugno di ferro in un guanto di velluto”.

Mai nessuna lamentela per il carico di lavoro, alle volte decisamente “ingombrante”, che lo ha spesso costretto a trascurare i suoi affetti.

Mai fuori luogo, piuttosto in disparte, ma sempre presente con assoluta discrezione.

Fin dal suo arrivo in Alassio si è rivelato un punto di riferimento, imprescindibile, per i suoi colleghi e per la popolazione tutta, che ne ha sempre esaltato la sua disponibilità, la gentilezza e il suo elevato livello di preparazione professionale.

E’ stato fido scudiero dei comandanti che, nel tempo, si sono succeduti: dal Luototenente Nicola Marino, recentemente scomparso, attraverso il Luogotenente Eupreprio Di Summa e, per ultimo il Luogotenente Gian Luigi Marras, i quali gli hanno sempre universalmente riconosciuto, tutte le sue “grandi” doti.

Afferma il Maggiore Ferrari nel salutarlo : "Non basterebbe questa pagina per “descrivere” la figura di Gianfranco.Ma tutti noi che lo abbiamo conosciuto sappiamo chi è e che cosa ha rappresentato.Grazie Gianfranco, e grazie anche a Lucia, Simona e Stefania che lo hanno supportato e, lo dico goliardicamente (ma non solo), sopportato!!!"

cs

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