Questo pomeriggio al centro commerciale Molo 8.44 di Vado Ligure è stato presentato il progetto “Green” alla presenza dell’assessore della Regione Liguria nel settore dell’Urbanistica, Pianificazione territoriale, Demanio e Tutela del Paesaggio Marco Scajola.
Presenti all’incontro oltre all’assessore Scajola, anche l’Amministratore Delegato del Molo 8.44 Giovanni Mascherin, la responsabile comunicazione Elena Sparago, il vice Sindaco del Comune di Vado Ligure Fabio Falco e l’Assessore alla Cultura del Comune di Taggia Laura Cane.
“Il Molo è pronto a lanciare questo Progetto Green - spiega Giovanni Mascherin amministratore delegato del Molo 8.44 - che prevede in una fase biennale o triennale alcune fasi di rinnovamento. Prima di tutto abbiamo iniziato con il montaggio di alcune colonnine per la ricarica di auto elettriche e per il riciclaggio dei rifiuti, stiamo procedendo alla sostituzione delle macchine di produzione dell’impianto clima cambiando completamente la tecnologia che comporta un grandissimo risparmio a livello di consumo energetico di gas e di acqua e soprattutto di emissione di CO2 in atmosfera”.
"Ho accettato volentieri l'invito, essere qua è un grande piacere - spiega l'assessore regionale all'Urbanistica Marco Scajola - tale visita è un'occasione per toccare con mano quanto l'imprenditoria nel savonese stia crescendo con realtà davvero importanti. Il Centro Commerciale Molo 8.44, fa in modo che il denaro e le possibilità di lavoro restino sul territorio nazionale".
"Noi dobbiamo aiutare le aziende e il commercio a crescere, favorendo lo sviluppo di aree come queste e aiutando sia chi vuol investire e dare lavoro, sia chi vuol far crescere il nostro territorio. Molte imprese dalla Lombardia e dal Piemonte stanno tornando in Liguria; questo è un segnale positivo".
"Sul risparmio energetico stiamo avendo un occhio di riguardo e una sensibilità particolare - conclude Scajola - ben venga questo tipo di progetto che abbiamo sposato fin dall'inizio, spero possa essere un lancio per invogliare altre realtà a seguire questo tipo di percorso".
Elena Sparago, responsabile comunicazione del Molo 8.44: “Ringrazio l'assessore Marco Scajola e tutte le istituzioni intervenute per aver partecipato all'incontro di presentazione del progetto green del Molo e per l'interesse dimostrato. La sostenibilità è una tematica importante, non solo per l'azienda, ma per tutto il territorio circostante, sono molto contenta di poter lavorare al progetto con tutta la squadra”.
"Si tratta di un progetto molto importante perché dà una svolta dal punto di vista ambientale per il futuro di questo centro commerciale" spiega il vice sindaco di Vado Ligure Fabio Falco.
“Ringrazio per l'invito ricevuto - ha dichiarato Laura Cane, assessore alla Cultura del Comune di Taggia - ho ascoltato con interesse il progetto green che la struttura intende realizzare, un'iniziativa meritevole, che mi auguro possa ispirare altre realtà Liguri”.
Il centro commerciale ha iniziato un percorso di rispetto per l’ambiente che lo circonda. Già da tempo attraverso la raccolta differenziata si agevola il riciclaggio del materiale di scarto dei negozi.
Entro fine anno verranno montate 4 postazioni di parcheggio riservate dedicate alla ricarica delle auto elettriche, per favorire la mobilità non inquinante.
Si procederà poi alla sostituzione dell’attuale sistema di climatizzazione di vecchia generazione a caldaie a combustione di gas metano da 500 KW termici e 3 torri evaporative, con una nuova centrale termica a 2 macchine di nuova concezione a scambio aria/acqua, con un immediato risparmio di gas (eliminato), consumo energia elettrica (dimezzato) e conseguenti emissioni in atmosfera.
Allo scopo di armonizzare i consumi elettrici ed abbatterne il carico complessivo, verrà altresì realizzato un impianto a pannelli fotovoltaici da 180kWp in moduli poli o monocristallini posizionato su una parte della copertura del Centro Commerciale.
Tutto questo progetto renderà il Centro commerciale quasi indipendente (grazie alla autoproduzione) per l’energia elettrica, ma soprattutto ridurrà drasticamente le emissioni di CO2 in atmosfera in maniera radicale.
Nel dettaglio i tecnici ed i dati delle nuove macchine hanno stimato che il molo, con questi investimenti, emetterà in atmosfera quasi 200 tonnellate di CO2 in meno rispetto ad ora; che in termini più comprensibili è come se dal territorio di Vado Ligure si togliesse l’inquinamento equivalente a 100 Km di 12.863 auto e 2.323 tir, ovvero si può immaginare di svuotare dalla tratta Savona Ventimiglia o Savona Genova e ritorno quasi 13.000 auto e 2.500 tir in un anno (quasi 43 auto ed 8 tir al giorno in meno nella zona del molo).
Oppure, ad esempio, è come se fosse stata impiantata una foresta di 40 ettari e 9.840 alberi nel tetto del Molo, o meglio ancora se fosse stata ricoperta di alberi ad alto fusto una superficie quasi tre volte rispetto a quella attualmente occupata dal centro commerciale.