Nelle Giornate europee del patrimonio non poteva passare inosservato il recupero funzionale e di rigenerazione del Borgo telematico di Colletta di castelbianco.
La Soprintendenza dei beni culturali infatti ha sempre seguito con attenzione il progetto di recupero dell’intervento progettato e diretto dall’Arch. Gian Carlo De Carlo. A 20 anni dalla fine dei lavori è interessante conoscere e visitare il luogo per constatare e prendere atto della validità di tutto il lavoro svolto e non soltanto edilizio, ma della nuova integrazione che la borgata ha esercitato nella vita quotidiana dando nuovo impulso alle attività pur mantenendo le stesse caratteristiche e tipicità agreste dell’entroterra adeguate tecnologicamente agli attuali sistemi di efficienza tecnologica. Una rete virtuosa e solidale ormai conosciuta in tutto il mondo.
Sabato 23 Settembre siete tutti invitati dalle 16.00 alle 20.00 a parlare con funzionari e tecnici che hanno gestito l’intervento e a seguire la visita che il programma ha previsto con una bicchierata finale per ricordare questo compleanno di successi.
Slow Food tra le sue battaglie ha motivato le sue posizioni con le campagne di tutela del paesaggio e difesa dei suoli e Colletta in qualche modo esprime la capacità di tutela e conservazione del valore storico di una borgata unitamente ad una sostenibilità della sua vita nel tempo. Sono nate dietro all’intervento l’l’albergo diffuso, l’ospitalità diffusa e il ritorno di alcune famiglie che hanno intrapreso e continuato attività perse e nuove legate alle caratteristiche territoriale. Un sistema virtuoso che ha funzionato e ha ancora molto da raccontare.
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