Sempre la stessa storia. In particolare, la foto raffigura uno spiazzo nella Conca Verde di Savona, ma in realtà sono davvero molti i "nascondigli" nelle aree verdi di tutta la provincia che numerose coppie adoperano per dedicarsi a effusioni non propriamente consentite dalle leggi sul pubblico decoro.
In molti penseranno che in fondo queste persone non facciano male a nessuno, ma il problema, come si vede nella foto, è "il dopo": intere superfici disseminate di preservativi usati e fazzolettini di carta.
Scatti come questo stanno facendo il giro delle pagine social dedicate a Savona e dintorni e, ovviamente, si moltiplicano le battute: c'è chi ironicamente scrive "sono stati i cinghiali", visto che ultimamente questi animali selvatici sono additati spesso come causa di numerosi problemi, c'è chi dice che "anziché la differenziata porta a porta bisognerebbe attivare quella portiera a portiera" e chi suggerisce di mettere una tassa ogniqualvolta si consuma l'atto sessuale. Insomma, ancora una volta emerge l'italica "arte di arrangiarsi", nei problemi e nelle soluzioni.