“Gli occhiali da sole o da vista si confermano anche quest’anno al primo posto tra gli oggetti dimenticati dai turisti sul lettino o agganciati all’ombrellone – afferma Riccardo Borgo, Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio, seguono, costume, asciugamano, ciabatte da mare, crema solare, chiavi, sigarette o accendino, orologio, cellulare e giochi per bambini”.
Quotidiani, riviste ma anche libri, come consuetudine, a fine giornata vengono lasciati in spiaggia di proposito costringendo i bagnini ad un lavoro maggiore, ad oggi, infatti, la carta rappresenta un volume importante nella raccolta differenziata dei rifiuti negli stabilimenti balneari.
“Tra i turisti italiani i più distratti sono quelli che trascorrono le vacanze al nord – continua Borgo - mentre tra gli stranieri abbiamo riscontrato che tedeschi e austriaci sono più attenti ai propri oggetti personali e soprattutto a non lasciare nulla in spiaggia, viceversa francesi e spagnoli risultano più distratti”.
Tra i tanti oggetti curiosi che sono stati ritrovati in spiaggia: una carrozzina per disabili, un guanto da forno, un paio di stivali da cavallo, un apparecchio acustico, un rasoio da uomo, un rastrello e un seggiolino da bambini per auto.