Albenga potrà avere un pontile per l'approdo di imbarcazioni grazie all'impegno dell'amministrazione Cangiano che, con la collaborazione di IPS, ha lavorato per cercare di ottenere un finanziamento europeo riservato ai comuni costieri che volessero sviluppare progetti e tematiche rivolte alla pesca e all'ittiturismo.
Si è discusso a lungo nella Città delle Torri sull'opportunità di realizzare un porto: la vocazione agricola, infatti, ad Albenga non manca e non è mai mancata, un po' meno quella del turismo che si genera, solitamente, intorno ad un porto.
La tendenza, pare essere cambiata e nel corso degli anni, la città, pur mantenendo la sua vocazione legata alla terra ed ai suoi prodotti - valorizzati con numerosissime iniziative legate ai prodotti tipici del territorio - ha rivolto la sua attenzione anche altrove e lo ha fatto per sviluppare anche quegli aspetti che, seppure presenti sono stati, forse troppo a lungo trascurati. "Abbiamo chiesto ad IPS di dedicarsi a questo bando europeo per ottenere i fondi legati alla possibilità di realizzare un pontile per l'approdo delle imbarcazioni.
Ottenuto il parere favorevole abbiamo presentato un progetto che speriamo possa essere finanziato", spiega il sindaco Cangiano. Il progetto in questione si divide in due parti, una prima parte che sarebbe finanziata interamente con il bando europeo (con 150 mila euro) per la realizzazione del pontile, una seconda parte che, però eventualmente sarà realizzata in un secondo momento per prolungare il pontile e realizzare una piattaforma.
Afferma Cangiano: "Credo che questa sia una grande opportunità per Albenga che potrà puntare anche a questo tipo di turismo. La nostra città e la zona del mare otterranno un grande beneficio dalla realizzazione di questo progetto".