Attualità - 03 luglio 2017, 08:57

Il burbero simpatico che amava i carciofi di Albenga: i Fieui ricordano Paolo Villaggio

“Avete consegnato il premio al mio amico Fabrizio De Andrè e, siccome ho un po' di bronchite non vorrei raggiungerlo senza Fionda. Capirete che non saremmo ad armi pari” queste le parole che Paolo Villaggio pronunciò al telefono con Gino Rapa

Il burbero simpatico che amava i carciofi di Albenga: i Fieui ricordano Paolo Villaggio

Si è spento all'età di 84 anni Paolo Villaggio, il “burbero simpatico” così come definito da Gino Rapa de “I Fieui di Caruggi” e da molti altri che hanno avuto l'onore ed il piacere di conoscerlo.

Racconta Gino “Era da pochi anni che avevamo istituito il Premio Fionda di Legno quando ricevetti la chiamata di Paolo Villaggio. Lo stupore mi fece pensare subito ad uno scherzo”. 

Nessuno scherzo, però, Paolo Villaggio a ricevere il Premio Fionda di Legno ci teneva davvero. “Avete consegnato il premio al mio amico Fabrizio De Andrè e, siccome ho un po' di bronchite non vorrei raggiungerlo senza Fionda. Capirete che non saremmo ad armi pari” queste le parole che Paolo Villaggio pronunciò al telefono con Gino Rapa ben felice di potergli conferire la Fionda di Legno edizione 2010.

“Ci volle un po' a far capire a Paolo Villaggio che non era previsto alcun compenso in denaro per venire ospite ad Albenga e ricevere il premio, da buon genovese quale era, ma un adeguato compenso in natura lo ricevette tra carciofi di Albenga e asparagi violetti” racconta Gino Rapa.

“Ricordo ancora quando lo incontrammo al Teatro Donizetti di Bergamo durante una conferenza stampa alla quale erano presenti giornalisti di testate nazionali e televisioni. - racconta Gino – Era arrivato in ritardo e non aveva molto tempo. Al termine della conferenza ricordo che prese la cassa di carciofi che gli avevamo portato e disse a tutti che l'unica intervista che avrebbe concesso era quella ai due giornalisti di Albenga. Naturalmente noi non eravamo giornalisti, ma entrammo in camerino con lui e i carciofi per una bella chiacchierata”.

Un altro aneddoto curioso fu proprio per la Fionda di Legno: “Il giorno della Fionda di Legno Paolo Villaggio sarebbe dovuto arrivare in aereo, ma in perfetto stile fantozziano proprio quel giorno eruttò il vulcano in Irlanda e tutti i voli furono cancellati così Villaggio non riuscì a venire. In quell'occasione ci collegammo telefonicamente con lui che ci promise che sarebbe venuto non appena possibile e così fece. Durante Ottobre De Andrè venne ad Albenga ospite sul palco insieme a Dori Ghezzi e Don Gallo al quale era legato da un amore- odio e con il quale ebbe un vivace confronto”.

Termina Gino Rapa: “Siamo contenti di aver dato la Fionda a Paolo Villaggio, così, come ci aveva chiesto, ora potrà raggiungere Fabrizio ed essere ad armi pari”. 

Mara Cacace

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