"L’Osservatorio turistico regionale, il fiore all’occhiello rapidissimo ed efficiente così a lungo decantato dalla Giunta Toti, che avrebbe dovuto fornire i dati delle presenze praticamente in tempo reale, si scopre, in realtà, un bluff, l’emblema dell’inefficienza dell’assessorato guidato da Berrino" commenta Fabio Tosi, portavoce MoVimento 5 Stelle Liguria.
"Era stato lo stesso assessore, un anno fa, a dichiarare trionfante che “rispetto al passato, quando i dati sulle presenze turistiche sul territorio si avevano non prima di 100 giorni, oggi l’Osservatorio è in grado di fornire una fotografia sui flussi turistici aggiornata entro 10 giorni del mese successivo, in modo trasparente e affidabile".
"Strano, perché basta una rapida occhiata al portale turistico della Regione Liguria per rendersi conto che i dati sulle presenze sono mestamente ferme addirittura ad aprile, esattamente due mesi fa e 60 giorni tondi, ben lontano dall’efficienza, la trasparenza e l’affidabilità promesse da Berrino".
"A orchestrare il tutto – manco a dirlo – Liguria Digitale, forse troppo impegnata in questo periodo in acquisto di tappeti rossi, focaccia al formaggio e spazi pubblicitari per ricordarsi di fare il lavoro per il quale, teoricamente, sarebbe pagata dai liguri: l’informatizzazione digitale" conclude Fabio Tosi, portavoce MoVimento 5 Stelle Liguria.