Trasformare via Dante in zona pedonale, questa la proposta di Jan Casella ex candidato sindaco ed ex consigliere comunale ad Alassio, ed è subito successo tra molti commercianti che pare accoglierebbero di buon grado questa idea.
Spiega Casella: “In un periodo di difficoltà economica per cittadini ed istituzioni come quello che stiamo attraversando, si rende necessario pensare a sistemi di abbellimento e miglioramento della città che non gravino sulle tasche dei privati e che non comportino per le casse comunali un eccessivo esborso economico. Per questo ritengo che una approfondita riflessione per un miglioramento della viabilità alassina possa rappresentare una soluzione low-cost per rendere Alassio più appetibile turisticamente, più bella e vivibile per i residenti.”
Non solo idee, ma soluzioni e proposte: “L’obiettivo, per me e credo quello di molti altri, è quello di arrivare alla graduale pedonalizzazione di Via Dante, idea che potrà essere messa in pratica una volta realizzati i parcheggi a monte dell’Aurelia in modo da liberare dalle macchine la stessa Via Dante.”
Un passaggio graduale che potrebbe iniziare già questa estate “Per abituare la città a ciò, spero che il Sindaco prosegua quest’estate con eventi ed iniziative che hanno chiuso temporaneamente Via Dante portando benefici alle attività turistico-commerciali della zona” spiega Casella.
C'è di più: “Chiedo però a questa amministrazione di fare un passo successivo, ovvero di arrivare a chiudere al traffico due vie che collegano l’Aurelia a Via Dante. Sto parlando di Via Flavio Gioia e della parte alta di Via Milite Ignoto. Ci tengo a precisare che prima di lanciare questa proposta, di cui in realtà in passato si è già discusso, ho parlato con alcuni imprenditori che hanno l’attività su queste strade e che hanno accolto molto favorevolmente questa idea. Dal punto di vista del traffico, non dovrebbero presentarsi complicazioni, in quanto l’accesso ai due garage ivi presenti sarebbero garantiti tramite l’uso di dissuasori che permettano il transito esclusivamente a chi autorizzato compresi gli addetti al carico e scarico; inoltre via Flavio Gioia ha a pochi metri Via Ponchielli che fa sempre da bretella tra Via Aurelia e Via Dante e sempre nello stesso senso di marcia. Per quanto riguarda Via Milite Ignoto si potrebbe anche optare per una chiusura graduale, iniziando magari solo in orari serali, ma credo che presto ci si renderebbe conto di come sarebbe vantaggioso per tutti chiuderla definitivamente al traffico.”
Continua Casella: “Ho individuato queste due strade proprio perché non vi sono parcheggi, e quindi la loro chiusura non comporterebbe una criticità in tal senso. Ovviamente per quanto riguarda la seconda parte, ovvero sull’abbellimento e sull’immagine che si vorrà dare a Via Flavio Gioia e a Via Milite Ignoto, chiedo all’amministrazione e al Sindaco Canepa di convocare un tavolo in merito con i residenti e le attività economiche presenti, in modo che il risultato finale sia frutto di uno spirito costruttivo e partecipativo”.
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