Attualità - 14 aprile 2017, 08:30

Finalborgo sommersa dalla “Neve” dei “Subbuglio!”

Un’intervista a Roberto Grossi, storico leader della band finalese, per parlare di questo nuovo progetto che sarà presentato in occasione di “Fiori di Riviera”

Finalborgo sommersa dalla “Neve” dei “Subbuglio!”

“Fiori di Riviera”, appuntamento a Finalborgo organizzato da Oroargento Group, dallo Sportello Antiviolenza “Artemisia Gentileschi”, da Finalborgo.it e dall’Unione dei Comuni del Finalese, oltre ad avere importanti finalità sociali e benefiche (leggi articoli QUI e QUI), sarà anche l’occasione per presentare “Neve”, il nuovo progetto dei “Subbuglio!”, band capitanata dal musicista finalese Roberto Grossi.

Soddisfazione è espressa da Cristina Bolla, di Oroargento Group, che commenta: “Con Roberto siamo amici di lunga data, so quanto lavoro c’è dietro questo video, lo abbiamo atteso da tempo e per me è una bellissima occasione sapere di poterlo presentare nell’ambito di Fiori di Riviera”.

Sulla locandina dell’evento si legge: “Un cortometraggio, un videoclip, una canzone”. Ma quante cose è “Neve”? Ne abbiamo parlato proprio con Roberto Grossi, leader dei “Subbuglio!”, in questa intervista.

Ciao, Roberto! Cominciamo con la presentazione del progetto “Neve”: voi annunciate “Un cortometraggio, un videoclip, una canzone”. Come mai questa decisione di differenziare due prodotti video (corto e clip)? Che differenze ci saranno tra i due, ma anche quali punti di contatto?

“Inizialmente l'intenzione del regista, Roberto Tesconi, era quella di realizzare un cortometraggio che contenesse la canzone in una sua parte, che estrapolata avremmo poi utilizzato come videoclip. In realtà strada facendo ci siamo resi conto che la cosa non ci convinceva ed abbiamo costruito il videoclip con un suo specifico montaggio e una sceneggiatura autonoma. Siamo arrivati così a due prodotti differenti, che hanno molte scene in comune ma anche molte differenze ed un diverso ritmo narrativo. Rimane in entrambi il taglio molto cinematografico e d'autore: l'occasione di collaborare con un regista così straordinario ci ha fatto scegliere di far prevalere questa caratteristica, decisamente anomala ed inconsueta per un videoclip ma culturalmente molto stimolante. Senza contare che la straordinaria performance della bravissima attrice protagonista, Verena Marenco, rende ancora più prezioso l'esito di questo lavoro”.

State lavorando alla presentazione di “Neve” con numerosi ospiti importanti sul palco: ce ne vuoi parlare?

“Sabato 15 alle 17,00, all'Auditorium di S. Caterina di Finalborgo, abbiamo organizzato un evento per presentare questo singolo e proiettare cortometraggio e videoclip. Il pretesto è l'uscita del singolo con l'etichetta Orzorock Music. In realtà siamo un po' in anticipo con i tempi di uscita dell'album, che sarà quest'estate, ma ci sembrava giusto organizzare un'occasione anche per festeggiare con tutte le persone che hanno lavorato con noi a questo progetto, regista, attori, musicisti, cameraman, produttori. Appena lanciata l'idea molti amici musicisti si sono offerti di impreziosire questo appuntamento con una loro partecipazione e così, oltre ai Subbuglio!, sul palco si esibiranno diversi ospiti, tra i quali il talentuoso pianista genovese Alberto Luppi Musso, il noto chitarrista Riccardo Pampararo e i bravissimi cantautori Mladen e Massimo Schiavon”.

Per la vostra nuova realizzazione avete potuto contare su un produttore come Marco Barusso, che ha collaborato recentemente con nomi del calibro di Nek, Pooh, Enrico Ruggeri, ma al tempo stesso è anche un nostro “orgoglio locale”, essendo originario di Calice Ligure. Come è stato il lavoro svolto con lui?

“A Marco mi lega uno straordinario e profondo rapporto di amicizia ma vi assicuro che quello che sto per dire prescinde dal mio rapporto personale con lui. Marco è oggi uno dei produttori artistici più importanti in Italia non a caso: riesce a dare ad ogni canzone un colore ed una energia particolare, esaltandone le caratteristiche migliori. Lavorare con lui è una continua sorpresa ed emozione. E per noi è un grande privilegio e motivo d'orgoglio”.

Concludiamo con i progetti futuri: a che cosa state lavorando ora e quando saranno i prossimi appuntamenti live?

“In cima alla lista dei progetti c'è la conclusione del nuovo album, di cui Neve è un'anticipazione. Siamo ormai alla fase conclusiva di un lavoro che è stato lungo e molto impegnativo e rappresenta una tappa fondamentale del nostro percorso artistico. Dopodiché abbiamo moltissime proposte per l'estate per esibizioni in giro per l'Italia ma il tour promozionale vero e proprio dell'album partirà in autunno”.

Alberto Sgarlato

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