"Un bilancio asettico, privo di ogni tipo di scelta politica, costretto ed ingessato da dettami romani che rendono gli amministratori comunali dei semplici esattori nei confronti dei nostri concittadini. Roba che richiederebbe una "rappresaglia" comune in Consiglio comunale contro il governo "Renziloni" e che invece raccoglie il silenzio complice del Partito democratico ingauno" commentano i consiglieri di minoranza Eraldo Ciangherotti, Cristina Porro e Ginetta Perrone.
"Un bilancio da ultimi della classe, che, tra aliquote e tariffe invariate e stabilizzate dall'era Guarnieri, prevede solo un forte aumento della tassa del suolo pubblico, pari al 15%, imposto qualche giorno fa dal Partito democratico in un periodo di crisi economica che sta attanagliando i nostri commercianti. Un programma triennale delle opere pubbliche per circa 6 milioni di euro, che si fonda sulla speranza di contributi statali ed europei, la cui acquisizione da parte del nostro Comune resta assolutamente incerta".
"Servizi sociali al cittadino non garantiti, come il campo solare comunale soppresso già dallo scorso anno e in sostituzione del quale abbiamo fornito all'Assessore Simona Vespo l'idea e il compito di intercettare, tra le associazioni sportive albenganesi, quelle realtà che potrebbero offrire, per la prossima estate, un sostegno alle famiglie con i genitori che lavorano, mediante un servizio educativo territoriale ai nostri ragazzi, magari proprio utilizzando le palestre comunali e le scuole vuote. Un programma triennale di lavori pubblici su cui, al di là della proiezione delle slides adattate dall'Assessore Allaria ad Albenga e "trafugate" on line dal Comune di Canegrate ( http://www.comunecanegrate.it/documenti/883.pdf ) nessun consigliere di maggioranza o assessore ha speso una parola".
"Il sindaco Cangiano si è impegnato su due obiettivi: il polo scolastico e il rio fasceo-carendetta. Bene, sul polo scolastico, se ad Albenga si costruirà, dobbiamo ringraziare solo ed esclusivamente l'Inail che, grazie ad un tesoretto accumulato nel tempo, ha deciso di investire nel settore dell'immobiliare stanziando i fondi necessari per un edificio scolastico che resterà di sua proprietà e che verrà occupato, mediante canone di locazione (a carico del Comune?) dai nostri studenti".
"Per il rio Fasceo Carendetta, siamo soddisfatti di aver portato a termine una battaglia per far sì che dall'Amministrazione comunale venisse predisposto un progetto di fattibilità per la messa in sicurezza del canale; peccato che se il Partito democratico si fosse svegliato prima, avremmo già potuto godere del finanziamento previsto dal Salvaitalia 1 che, invece, per colpa degli ex assessori Andreis e Ghiglione, abbiamo perso" conclude la minoranza.