Si è tenuto nella giornata di oggi un importante incontro tra i sindaci della Regione Liguria e il Ministro dell'Interno Marco Minniti, avente come argomento la sicurezza e l'immigrazione. L'evento promosso dall'ANCI, si è tenuto presso la sede dell’Agenzia delle Entrate a Genova. Un importante occasione di confronto tra le istituzioni locali, per consentire agli amministratori locali di far presente al Governo le specificità dei territori e di conoscere le implicazioni concrete sui Comuni dei più recenti e dibattuti Decreti Legge in materia di protezione internazionale e contrasto dell’immigrazione illegale.
All'incontro hanno preso parte anche i primi cittadini di Savona e Loano.
"Savona ha il grande problema dei minori stranieri non accompagnati - ha spiegato il sindaco Ilaria Caprioglio durante il suo intervento - nel 2015 e nel 2016, abbiamo speso circa 300 mila euro, anzi, forse qualcosa di più per questa categoria, composta principalmente da maschi sui 15 e 16 anni, provenienti principalmente dall'Albania".
"Ci ritroviamo veramente a rincorrere una grave emergenza e cosi non va bene - prosegue - Savona è anche vicina a un'area di crisi complessa, molte persone hanno perso il lavoro e altrettante faticano, oramai abbiamo una grossissima criticità a livello sociale. Risulta poi complicato spiegare che circa 300 mila euro delle risorse che potremmo destinare al sociale, noi le spendiamo per gli stranieri minori non accompagnati".
"La nostra intenzione sarebbe quella di gestire tale problema e non di subirlo, per cui, a livello distrettuale, siamo 14 Comuni con Savona come capofila, abbiamo fatto una proposta caratterizzata dalla realizzazione di 40 posti per i minori, dislocati su tre strutture. Siamo già tutti d'accordo e abbiamo avuto il mandato di preparare un protocollo - conclude la Caprioglio - Qualcosa di propositivo lo abbiamo fatto, adesso non vorremmo essere lasciati da soli in questo tentativo per alleviare un problema che pesa sia sulle casse comunale, sia sui cittadini".
"Loano combatte oramai da anni contro il fenomeno del commercio ambulante clandestino che vede le organizzazioni criminali pescare la manovalanza all'interno della categoria dei migranti - commenta il sindaco di Loano Luigi Pignocca - la nostra preoccupazione è la seguente, come riuscire a conciliare il dovere civile di accoglienza con il rischio che un numero cosi elevato di richiedenti asilo possa entrare a far parte del tessuto criminale locale".
E poi una domanda al Ministro Minniti, o meglio, una sorta di provocazione come preannunciato dallo stesso Pignocca: "Non crede che il riconoscimento dei nuovi poteri ai sindaci, possa preludere a un disimpegno da parte dello Stato per quanto riguarda la sicurezza delle città? Io penso che il caricare eccessivamente i sindaci di aspettative possa portare delusione tra i cittadini".
Alla fine del suo intervento, in merito alla preoccupante situazione in cui versano le Province, a nome del presidente della Provincia di Savona Monica Giuliano, il primo cittadino Pignocca ha consegnato al Ministro Minniti una copia dell'esposto cautelativo che sarà firmato prossimamente da tutti i sindaci del savonese.