La spaventosa alluvione che ha colpito lo scorso Novembre buona parte della Val Bormida non ha ancora smesso di far sentire i propri effetti all'interno del mondo sportivo valligiano.
I danni arrecati agli impianti sono stati notevoli, ma con estrema perseveranza ogni società si è rimboccata le maniche per ripartire il prima possibile, anche in quelle realtà dove spogliatoi e campi da calcio sono stati a dir poco devastati.
Un contributo importante per ripartire con ancora più energia è stato deliberato ieri sera dal Comitato Regionale Ligure, nel corso del Consiglio presieduto da Giulio Ivaldi.
A confermarcelo è il consigliere valbormidese Franco Rebella: "Ho portato io stesso la documentazione relativa ai campi di Cengio, Dego e Murialdo a Genova, al capo della commissione campi, Danilo Friscione".
"Quest'ultimo preparerà una relazione da presentare al presidente Ivaldi che, una volta approvata, la girerà agli uffici federali di Roma. La cosa più importante è che i fondi sono stati già deliberati e a disposizione, non resta quindi che attendere i normali tempi burocratici, circa un mese, per erogare le somme alle diverse società"
"Le prese di posizione della Consulta? Il lavoro svolto è stato davvero importante: tra un mese circa avremo un nuovo Consiglio, all'interno del quale ufficializzeremo ogni tipo di decisione relativa all'utilizzo dei giovani e ai relativi campionati".